Lavarsi il viso è uno dei gesti automatici che compiamo tutti i giorni dopo esserci alzati, ma dobbiamo stare bene attenti perché ci sono modi e modi per lavarlo e in alcuni casi potremmo compiere degli errori.
Lavare il viso al mattino ci permette di svegliarci da uno stato di prolungata sonnolenza e di affrontare la giornata attivi e carichi. Una condizione di sonnolenza perenne di certo non aiuta se dobbiamo far fronte a numerosi impegni, che siano di lavoro o personali.
Il lavaggio del volto è un gesto ormai automatico. Ma invece bisogna stare attenti perché se messo in pratica in modo sbagliato possiamo rischiare di danneggiare la nostra pelle e incorrere in effetti indesiderati poco graditi, come l’insorgere delle rughe.
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Gli errori più comuni che facciamo quando si tratta di lavarsi il viso
Anche se abbiamo lavato molto bene il viso prima di andare a dormire e abbiamo messo sieri, creme, ecc., al mattino troveremo la pelle meno luminosa rispetto alla sera precedente. Ciò accade perché durante la notte la pelle rinnova tante cellule, produce oli naturali e noi tendiamo a sudare. Per tutti questi motivi è importante una corretta skin care mattutina, che contribuirà a garantire un buono stato di salute alla nostra pelle. Vediamo le condizioni ideali per metterla in pratica.
Innanzitutto dobbiamo fare molta attenzione alla temperatura dell’acqua. Durante le stagioni fredde, quindi autunno e inverno, la tentazione di utilizzare l’acqua bollente è tanta, soprattutto se abbiamo appena abbandonato il nostro accogliente piumone. Questo gesto istintivo potrebbe però risultare dannoso per la nostra pelle. Il motivo risiede nel fatto che, nonostante la piacevole sensazione, l’acqua troppo calda può andare a interferire con gli oli protettivi della pelle, andandola a seccare e, di conseguenza, portando alla produzione di più sebo. Con questo non ti sto dicendo che dobbiamo usare l’acqua fredda. Un buon compromesso può essere l’acqua tiepida.
Altro errore molto comune in cui ricadiamo spesso è il fatto di non lavarci le mani prima di sciacquare il viso. Il fatto di pulire il volto con le mani non lavate comporta una trasmissione dei batteri da una parte all’altra del corpo. Si tratta dunque di un’accortezza a cui fare attenzione che può fare la differenza.
Il modo migliore per lavare il viso è seguire una procedura corretta in quest’ordine: detergere, tonificare e idratare. Non ha infatti senso applicare prima la crema e poi lavarsi la faccia. Dobbiamo fare dunque rispettare la corretta sequenza se non vogliamo danneggiare la nostra pelle. Infine, per una corretta pulizia del viso è fondamentale utilizzare i prodotti giusti. Ecco perché è importante trovare il detergente migliore per noi. Però questi è più facile a dirsi che a farsi.
Un detergente sbagliato e troppo aggressivo può infatti seccare la pelle. Ma se troppo delicato può non essere in grado di rimuovere in modo efficace le cellule morte e lo sporco. È proprio quest’ultimo errore che può provocare l’insorgere delle rughe. Ciò avviene perché l’utilizzo di un detergente sbagliato può danneggiare la barriera lipidica della pelle e quindi permettere a sporco, luce UV e tossine di penetrare all’interno. Tutto ciò favorisce la comparsa delle rughe.
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Con tutti gli sforzi che facciamo per evitare la comparsa delle rughe non possiamo cadere in questi errori così banali e semplici da evitare. Ma ora che sappiamo qual è il modo migliore per lavarci il viso sono sicura che non commetteremo più gli stessi sbagli.
