Si chiama grelina ed è conosciuta come l’ormone della fame, in base ai suoi livelli si regola la perdita di peso. Perché è fondamentale controllarla?
Si chiama grelina ed è conosciuta come l’ormone della fame, in base ai suoi livelli si regola la perdita di peso. Perché è fondamentale controllarla? Prodotto nello stomaco vuoto, questo ormone aumenta il senso di fame e regola la glicemia. La grelina, però, viene prodotta non solo nello stomaco, ma anche nel cervello, nel pancreas e nell’intestino.
Quando viene prodotto, l’ormone si diffonde grazie al flusso sanguigno e arriva fino al cervello, dove dà l’impulso della fame, agendo sull’ipotalamo. Questa regola il senso di appetito. Quando si è a dieta, i livelli di grelina sono più alti, quindi si avverte un maggiore senso di fame. Bisogna saper controllare tale sentore, ma non è semplice, poiché questo influisce anche sul ciclo sonno-veglia e sul sapore del cibo.
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Come tenere a freno i livelli di grelina e regolare la fame
Quando i livelli di grelina sono alti si tende ad abusare sia di alimenti grassi che di alcool. Ma tenere a bada i livelli contribuisce anche a proteggere il cuore, l’atrofia muscolare e il metabolismo. Mantenerli in equilibrio non è facile, dato che questi cambiano di continuo durante il corso della giornata. Quando lo stomaco è libero, questi aumentano, quando si assume cibo, i livelli di grelina diminuiscono.
Più si ingrassa e più i livelli di grelina si alzano, per soddisfarli quindi si mangia di più. Un circolo vizioso che andrebbe tenuto sotto controllo. Non a caso, quando una persona obesa si sottopone a gastrectomia, i medici rimuovono parte dello stomaco. Con esso, anche la maggior parte della grelina viene rimossa.
Le persone obese hanno costantemente fame proprio perché devono fare i conti con i livelli altissimi di grelina. Combatterli non è semplice, per questo è difficile controllare o perdere peso e smorzare il senso di fame. Stessa cosa per quanto riguarda le persone che soffrono di tiroide. Ma la grelina è subdola, perché si alza anche quando si attraversano periodi di stress psicofisico, e perciò si tende a sfogarsi maggiormente col cibo, compromettendo la dieta.
Diminuire i livelli di grelina, riducendo l’appetito: bastano poche mosse
Stabilito che avere livelli alti di grelina siano compromettenti per la forma fisica e per la salute, esistono alcuni casi eccezionali. Alcune persone, al contrario, devono aumentare peso per vari motivi, come deperimento fisico, tumori, HIV o altre patologie. A queste si somministra grelina, portando numerosi benefici, come aumento di peso e contrasto alla disgregazione proteica.
Per ridurre i livelli di grelina nel corpo, però, non è sufficiente dimagrire. Il dimagrimento, essendo quasi sempre forzato, non porta a smettere di provare fame. Per far diminuire il senso di fame, e dunque abbassare i livelli di grelina, occorre mantenere una dieta sana, assumendo cibi ricchi di fibre e di proteine e assorbendo le giuste calorie quotidiane.
Inoltre, sarebbe opportuno riposare come si deve, quindi avere una buona qualità di sonno e dormire dalle 7 alle 9 ore a notte. Dormire poco e male comporta innalzamento dei livelli di ormone, e stessa cosa se ci si sente stressati. Essere rilassati, con la mente serena, porta a mangiare meno e a vivere in modo più equilibrato.
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Un altro buon metodo per controllare i livelli è quello di praticare sport, fare esercizi quotidiani, bruciando calorie e sfogando lo stress accumulato. Su questo ultimo punto, però, occorre chiarire che programmi di esercizi a lungo termine, oppure diete drastiche, portano benefici solo nell’immediato. Perché non appena si smette, i livelli di grelina si rialzano, e così si tende a rimettere su peso. Insomma, bisogna agire con criterio e con le giuste tempistiche, rispettando le esigenze corporee.
