Azalea secca: cosa fare per rimediare alla situazione

Se la vostra azalea è sofferente e secca ci sono delle soluzioni che potete mettere in pratica per rimediare alla situazione e mantenerla in salute.

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Azalea rosa (Pixabay)

L’azalea ha origine in zone di montagna, quindi in zone boschive, umide, all’ombra e vicino a corsi d’acqua. Si tratta di un arbusto da fiore ed è molto apprezzata per i suoi colori, per la sua forma. È un fiore da ornamento e da decoro molto bello da vedere. Il suo periodo di fioritura è la primavera, quindi i mesi di marzo e aprile sono cruciali per lei.

Tuttavia, può accadere che a vostra azalea abbia dei problemi. Può apparire secca, sofferente, ma non per questo dovete arrendervi all’idea che sia morta e gettarla. Assolutamente no. Quando si verifica una condizione del genere ci sono sempre dei rimedi che si possono attuare per rimediare alla situazione. Quindi, rimboccatevi le maniche e salvate la vostra pianta!

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Qui di seguito vi daremo qualche suggerimento sulle prime cose da fare quando vedete un’azalea sofferente per poterla rimettere in salute e recuperare la situazione. Bastano davvero pochi passaggi.

Azalea secca: ecco come rimediare

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Azalea in vaso (Pixabay)

La condizione della vostra pianta può dipendere dalla presenza di parassiti. Dunque, la prima cosa da fare è ispezionare andando alla ricerca di esserini piccoli ma che la stanno danneggiando. Se trovate qualcosa dovete togliere e pulire per bene le foglie. Basta una soluzione di acqua e sapone Marsiglia da passare delicatamente sulle foglie con un pezzetto di cotone.

Come abbiamo detto all’inizio, questa pianta ha bisogno di stare protetta e all’ombra. Quindi, forse potrebbe aver ricevuto troppo sole che l’ha fatta ammalare. Dunque, la soluzione in questo caso è provare a spostarla in una zona di ombra. La luce solare deve essere diretta soltanto per poco tempo e quando è più debole, ovvero al mattino e al tramonto.

Altre due azioni potrebbero salvarle la vita: la prima è rinvasare e la seconda è concimare. Sapete che rinvasare significa togliere la pianta dal vaso in cui si trova e piantarla in un altro, in genere anche più grande per dare più spazio alle radici. Se decidete di provare a concimare, invece, dovete provare con terriccio che contiene molto azoto. Provate a farlo una volta al mese.

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Potete anche provare a potare le parti secche, ingiallite e molli. Eliminare le parti malate dà nuova energia alla pianta. Rimane il fatto che se vedete che la situazione è grave, che anche dopo aver fatto tutto questo, la pianta non si riprende, allora bisogna sentire il parere di un esperto. Potrebbero servire pesticidi specifici oppure potrebbe non esserci più nulla da fare.

 

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