Rimborso pedaggio autostradale, fino al 100% di cashback se paghi così

Allo studio un sistema di rimborso pedaggio autostradale, per ora a titolo di prova. Come funziona, chi può usufruirne e tutte le altre informazioni utili.

Barriera autostradale per il pedaggio
Barriera autostradale per il pedaggio (Foto Twitter)

Rimborso pedaggio autostradale, arriva una gran bella novità che riguarda tantissime persone. Per tutte quante loro ci potrebbe essere l’opportunità di usufruire di un vero e proprio cashback, nel caso in cui dovesse passare una proposta ben specifica.

La cosa tira in ballo le spese che potrebbero essere restituite mediante un rimborso del pedaggio autostradale, con tanto di accredito da effettuare in maniera diretta sul conto corrente. Per adesso siamo sempre nel campo delle ipotesi, ma il Governo ha capito che sussidi e sostegni sono indispensabili.

E per quanto l’Esecutivo Draghi abbia soppresso il Cashback di Stato, ecco che lo stesso potrebbe tornare in varie forme adattate per ogni specifico campo. Riguardo al rimborso del pedaggio autostradale è la stessa Autostrade per l’Italia, ovvero il principale soggetto del settore, ad avere dato vita ad una fase preliminare di prova di un sistema automatizzato di cashback, in attesa di eventuali conferme definitive.

Potrebbe interessarti anche: Cashback fiscale, arrivano i rimborsi per svariate spese sanitarie

Rimborso pedaggio autostradale, come funziona il Cashback Targa

Un casello in autostrada
Un casello in autostrada (Foto Twitter)

Tale sistema è chiamato nello specifico “Cashback Targa” e fornisce rimborsi in modo del tutto automatico. Il via è fissato al prossimo 15 aprile 2022 e coinvolgerà chiunque senza vincoli. L’idea è quella di fornire un rimborso del 100% per tutti coloro che pagheranno al casello autostradale con moneta elettronica.

Potrebbe interessarti anche: Incentivi auto 2022, c’è il si finale del Governo: chi avrà il bonus

Come detto, il tutto è previsto per adesso in via sperimentale e presuppone l’utilizzo di una apposita app, “Free to X”. Una volta installata sul proprio smartphone, la stessa richiederà una veloce registrazione con i propri dati anagrafici oltre che con il certificato di proprietà del proprio mezzo e la targa. Tanto basterà per ottenere i rimborsi del pedaggio autostradale.

Potrebbe interessarti anche: Codice della Strada, multe fino a 1700 euro se non hai questo documento

Il numero limitato di persone coinvolte, almeno all’inizio, servirà per capire come questa misura verrà recepita e se comporterà degli effettivi vantaggi. Oltre a capire se tutto quanto predisposto saprà risultare efficiente. Sulla app poi vengono specificati anche i casi in cui non sarà previsto alcun rimborso. Che non avrà luogo in queste situazioni:

  • cantieri per ripristini post incidente;
  • ritardi causati da traffico intenso;
  • incidenti;
  • eventi meteo;
  • manifestazioni;
Impostazioni privacy