Perdere peso: lo studio svela l’errore che ci impedisce di dimagrire

Una ricerca dell’Università di Copenaghen ha messo in luce che c’è un grande errore che tendiamo a compiere e che ci impedisce di dimagrire.

Dormire bene aiuta a dimagrire
Donna che sale sulla bilancia (Adobe Stock)

Spesso accade che, nonostante rispettiamo alla lettera la dieta, il nostro regime alimentare fatica a dare i risultati sperati. Perché accade? Secondo gli scienziati, molte persone non riescono a perdere peso a causa di un errore commesso in buona fede, di cui non conoscono gli effetti negativi sul proprio corpo: ecco qual è il fattore che ci impedisce di dimagrire.

Lo studio dell’Università di Copenaghen

Un team di esperti ha condotto una ricerca presentata in occasione del Congresso europeo sull’obesità.

Dimagrire e dormire bene
Uomo sulla bilancia (Adobe Stock)

Allo studio hanno partecipato 195 adulti, con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni. I volontari hanno seguito per 8 settimane una dieta ipocalorica, basata sull’assimilazione di 800 calorie al giorno.

Al termine del periodo di prova, i partecipanti avevano perso in media il 12% del loro peso corporeo. Una volta concluso l’esperimento, i ricercatori li hanno monitorati per un anno, rilevando le loro abitudini e il loro stile di vita.

In particolare, il team di ricerca si è concentrato sulla qualità del sonno dei volontari, mettendo in luce un errore che ci impedisce di dimagrire e può contribuire all’aumento di peso.

Potrebbe interessarti anche: Per perdere peso non servono più 5 pasti al giorno, lo rivela uno studio

Qual è l’errore che ci impedisce di dimagrire

Nel corso della loro ricerca, gli studiosi si sono resi conto che chi dormiva meno di 6 ore a notte aveva subito un aumento dell’indice di massa corporea di 1,3 punti ad un anno dalla conclusione dell’esperimento.

Qualità del sonno dimagrire
Donna con disturbi del sonno (Adobe Stock)

Lo stesso, invece, non si era verificato con i partecipanti allo studio la cui durata e qualità del sonno erano migliori. Nel loro caso, infatti, l’aumento è stato pari a 1,2 punti.

Precedenti studi, del resto, avevano già messo in relazione l’importanza del riposo con il rischio di sovrappeso e obesità.

Dormire per un lasso di tempo insufficiente e soffrire di disturbi del sonno, come insonnia, sindrome delle apnee ostruttive del sonno e bruxismo, infatti, ci espone non solo alla possibilità di accumulare peso in eccesso, ma è anche collegato al maggior pericolo di insorgenza di diabete, malattie a carico dell’apparato cardiocircolatorio e infiammazioni.

Potrebbe interessarti anche: Quando è meglio dimagrire? Bisogna anche scegliere il momento adatto

Quali sono i fattori che possono peggiorare la qualità del nostro sonno o, al contrario, aumentarla? Tra gli aspetti che incidono negativamente sul riposo ci sono:

  • Abuso di dispositivi elettronici;
  • Ansia e stress;
  • Cattiva alimentazione.

Quali consigli possiamo mettere in pratica per migliorare il nostro riposo? Gli autori dello studio hanno scoperto che due ore di attività fisica impegnativa a settimana sono in grado di aumentare la qualità del sonno.

Inoltre, sarebbe opportuno evitare l’esposizione a schermi luminosi prima di andare a dormire e di ricorrere a tecniche di rilassamento per scaricare stress e frustrazione che accumuliamo nel corso delle nostre giornate particolarmente frenetiche.

Impostazioni privacy