Come congelare gli asparagi per averli sempre a portata di mano quando hai voglia di gustarli? Ecco i consigli da seguire che ti consentiranno di mangiarli tutte le volte che vuoi.
Volete sapere come congelare gli asparagi? Vediamo i consigli da seguire per avere questo ortaggio sempre a disposizione e gustarlo ogni qualvolta ne avremo voglia. A seguire le tecniche più utili per riuscire nell’intento.
Un gustoso germoglio
Gli asparagi sono verdure molto piacevoli da gustare. Avendo un sapore un po’ amarognolo non piacciono proprio a tutti, tuttavia sono amati da tante persone. Queste verdure si possono trovare nei boschi, ma la raccolta non è consigliata per chi non se ne intende; piuttosto possono essere acquistati al supermercato o dal proprio fruttivendolo di fiducia.
Per quanto riguarda la stagione di questa verdura, quest’ultima inizia a fine marzo e termina tra i mesi di maggio e giugno. Certamente sì tratta di un periodo breve rispetto ad un anno interno, per questo motivo potrebbe capitare che alcune persone vorrebbero mangiarli molte più volte rispetto a quelle in cui lo fanno. Fortunatamente abbiamo la giusta soluzione.
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Come congelare gli asparagi e gustarli sempre
Se vogliamo gustare gli asparagi tutto l’anno prossimo congelarli. Esistono infatti delle tecniche precise che ci consentiranno di mangiarli anche un po’ più in là rispetto al loro periodo stagionale adatto. Vediamo nello specifico come si può agire.
Conservare gli asparagi crudi
Congelare gli asparagi crudi è molto semplice: innanzitutto li laviamo accuratamente sotto l’acqua corrente e provvediamo ad eliminare ogni residuo di terra. Successivamente tagliamo i gambi e li poniamo in un sacchetto di plastica, che andremo a mettere nel congelatore una volta chiuso per bene. Basta poco per conservarli ed averli così a portata di mano per i prossimi quatto o cinque mesi.
Conservare gli asparagi cotti
Se decidiamo invece di congelare gli asparagi cotti questi ultimi preserveranno i loro valori nutrizionali. Dobbiamo comunque mettere in pratica il procedimento spiegato in precedenza, per poi procedere alla bollitura. Quest’ultima non deve durare molto, al contrario tre minuti sono più che sufficienti. Una volta tolti dal fuoco vanno messi in una ciotola di acqua fredda, in maniera tale che non si ammollino. Successivamente possiamo metterli nel congelatore utilizzando i soliti sacchetti di plastica.
