Il ciclamino sta marcendo? Cosa si può fare

Cosa fare quando ci si accorge che il ciclamino sta marcendo? Ecco come poterlo capire e come intervenire per tentare di risolvere

Ciclamino (Foto Pixabay)
Ciclamino (Foto Pixabay)

Il ciclamino appartiene alla famiglia delle Primulacee, ha delicati fiori rosati ed è apprezzato da molte persone. E’ una pianta conosciuta sin dai tempi antichi. Nelle sue opere Plinio le chiama in diversi modi come “Umbilico della terra” o “rapo”. Anche i greci lo chiamavano Icthoyethoron e nel ‘700 è stato un botanico francese, Joseph Pitton de Tournefort, a chiamarla per la prima volta Cyclamen.

Coltivato da tante persone, potrebbe presentare un problema spesso comune, ovvero il marcire. Le foglie con macchie scure diventano morbide e cadono. Questo è uno dei segnali principali che ci sia qualcosa nella pianta che non va. Probabilmente un eccesso di acqua. Scopriamo meglio come poter intervenire.

Come poter salvare il ciclamino dal marciume

 Ciclamino (Foto Pixabay)
Ciclamino (Foto Pixabay)

Principale causa di marciume nel ciclamino indubbiamente l’eccesso di acqua. Quando si annaffia e si abbonda, si verifica il ristagno all’interno del vaso della pianta, questo è molto pericoloso perché può portare alla nascita e diffusione di funghi.

Nello specifico nella pianta di ciclamino avviene un ingiallimento delle foglie seguito dalla loro caduta. Allo stesso modo anche gli steli daranno segnali come il diventare di colore scuro che può essere sul  marrone o addirittura nero. Si percepisce la presenza eccessiva di acqua e la loro consistenza diventa molle. Insomma più parti indicano che il liquido presente sia in eccesso.

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Cosa fare quando accade? Fondamentale è smettere di innaffiare la pianta. Il terreno dovrà asciugarsi senza che gli venga aggiunto altro liquido. Sarà anche bene, se possibile, rimuovere il ciclamino dal suo vaso e posizionarlo su fogli di giornale o adagiarlo su carta assorbente. Questo permetterà che la carta tolga l’acqua che è presente. Nel caso in cui le radici non abbiano un buon odore e siamo morbide, andranno tagliate.

Se la pianta è stata tolta dal suo vaso e fatta asciugare, una volta che sarà  pronta potrà essere ritravasata con del terreno nuovo, scegliendone magari uno che sia in grado di drenare maggiormente acqua. Data la precedente esperienza, sarà consono innaffiare il ciclamino solo quando il terreno risulterà asciutto. Inoltre è consigliato farlo dal basso, senza bagnare foglie e steli. La pianta ricrescerà in fretta.

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Infine, nel caso in cui si ha paura di non capire quando la pianta ha bisogno di essere innaffiata, posizionate un sottovaso aggiungendo acqua e dei fiori. Il ciclamino prenderà da solo ciò di cui ha bisogno, senza rischiare che marcisca di nuovo.

 

 

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