Finalmente possiamo dire addio al colesterolo cattivo, che protegge il cuoe e rafforza il sistema immunitario: si tratta di un frutto
Il colesterolo cattivo è chiamato anche LDL. Quando questo arriva e si concentra nelle arterie, non fa rumore però può essere davvero pericoloso per la nostra salute, in quando ostacola il flusso del sangue. Purtroppo non causa sintomi, e quando se ne accumula troppo, causa infarti o ictus, ed è per questo che dovremmo fare continuamente analisi del sangue, per capire a che livello è il colesterolo cattivo.

Ovviamente per tenerlo sotto controllo, dovremmo avere uno stile di vita equilibrato, optare per un’alimentazione sana senza eccessi e considerare l’esercizio fisico nella nostra vita. È sempre meglio prevenire, piuttosto che curare. C’è però un alimento che ne tiene sotto controllo i valori, e dovrebbe essere consumato più spesso, parliamo di un frutto.
La papaya: il frutto ricco di antiossidanti che favorisce la salute del cuore
La papaya non è soltanto quel frutto esotico che ci fa venire in mente spiagge lontane e palme al tramonto. Dietro il suo colore acceso e il sapore dolce, si nasconde un concentrato di proprietà utili al nostro benessere. Ma quali sono i benefici? È ricca di vitamine, in particolare A, C, E e acido folico, e contiene buone quantità di sali minerali come potassio, magnesio e calcio. Inoltre è ricca di antiossidanti, ottimi per proteggere le cellule e contrastare l’invecchiamento, inoltre migliora la salute del cuore. Ma forse il suo aspetto più speciale è la presenza della papaina, un enzima che può essere davvero utile a chi fa fatica a digerire, soprattutto dopo un pasto abbondante e ricco di proteine. Proprio per questo motivo, spesso viene consigliata prima di mangiare, così da facilitare il lavoro allo stomaco.

Un altro vantaggio? Le fibre, che aiutano l’intestino a mantenere il suo ritmo e fanno bene anche al sistema immunitario. Grazie a queste si riducono anche alcune patologie come il tumore al colon. Insomma, un frutto che può dare una mano in più a chi cerca qualcosa di naturale per stare meglio. Inoltre è anche ipocolorico, perché è composto da 91% di carboidrati, il 6% di proteine e il 3% di lipidi, per un apporto calorico di circa 28 calorie. Ma, ed è un “ma” importante ,la papaya non è adatta a tutti. Chi è allergico al lattice o a determinati tipi di frutta dovrebbe evitarla. E se si assumono anticoagulanti come il Warfarin, è meglio chiedere prima al medico, perché potrebbe creare interferenze.
In poche parole: è un frutto dalle mille risorse, ma va consumato con consapevolezza. Come sempre, la cosa migliore è ascoltarsi e informarsi, senza cadere nella tentazione del “fa bene a tutti, sempre”. Perché ogni corpo ha il suo linguaggio, e imparare a capirlo è la vera chiave per stare bene.