Si chiama Vallota ed è una pianta davvero bellissima | Come curarla e coltivarla al meglio

Incredibile questa pianta bellissima e particolare che devi assolutamente conoscere: si chiama Vallota ed è facilissima da curare!

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Foto di fiore di Vallota sui toni dell’arancio (Canva) – Inran.it

Si sa che quando si parla di piante, quasi non si finirebbe mai di parlare. Ci sono tantissime piante da scoprire ogni giorno e che in molti proprio non conoscono. Le piante non sono solo oggetti decorativi, ma hanno anche una grande importanza nella nostra vita. Ci sono piante che depurano l’aria, altre che eliminano l’umidità, altre ancora che favoriscono il rilassamento e moltissime altre piante che hanno funzioni diverse. Dunque, viene da sé che c’è sempre qualcosa da imparare sulle meravigliose specie di piante che popolano il nostro bel pianeta. Per questo oggi non posso non parlarti della Vallota, una bellissima pianta bulbosa dai fiori grandi e dai colori molto vivaci. È arrivato il momento di scoprire come coltivarla e come curarla al meglio.

Vallota: la pianta che non può proprio mancare a casa tua, stupenda e semplice da coltivare

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Vallota dai fiori aranciati (Canva) – Inran.it

La Vallota è una pianta bulbosa che appartiene alla famiglia Amaryllidaceae. La particolarità di questa pianta risiede nelle sue bellissime foglie a nastro, di un bel verde intenso, che vanno in contrasto con i suoi grandi fiori rossi e arancioni. Ci sono anche altre varietà di Vallota con fiori di moltissimi colori diversi. La Vallota non è per nulla una pianta piccola, anzi può raggiungere anche i 60 cm di altezza.

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Se vuoi cominciare a coltivare questa specie partendo dai bulbi, potrai farlo tra qualche mese. Infatti i bulbi andrebbero piantati tra aprile e maggio. Mettili in piccoli vasi di circa 20 cm di diametro e ad una profondità appena sotto il terreno. La temperatura perfetta per far crescere i bulbi è intorno ai 18°C. Mi raccomando, posiziona i vasi in zone della casa molto luminose oppure all’aperto.

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Puoi piantare i bulbi anche in giardino, distanziandoli tra loro di qualche centimetro, così da dare la possibilità alle piantine di crescere indisturbate. Scegli un luogo soleggiato. Attenzione però alle temperature, infatti la Vallota non riesce a crescere bene con una temperatura al di sotto dei 10°C. Se preferisci, puoi anche acquistare la Vallota già grande e prendertene cura per mantenerla sempre in salute e per farla crescere.

Quando innaffiare e concimare la Vallota

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Vallota dai fiori gialli e bianchi (Adobe Stock) – Inran.it

Questa pianta è sempreverde quindi puoi benissimo far in modo che abbia sempre delle belle foglie verdi per tutto l’anno. Per farlo devi innaffiare abbondantemente la tua piantina da marzo fino a giugno. Da luglio invece, puoi innaffiarla meno spesso e solo quando noti che il terreno in superficie è asciutto.

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Se vuoi che la Vallota ti regali una bellissima fioritura, devi anche concimarla. Bisogna prendere un concime che contenga microelementi e macroelementi (potassio, fosforo, azoto). Il concime va diluito in acqua e dato alla pianta ogni 20 giorni circa, dalla primavera fino a settembre. Il concime aiuterà i bulbi a crescere e a rinforzarsi.

Come potare e rinvasare la Vallota

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Vallota dai fiori blu in piena fioritura (Adobe Stock) – Inran.it

Questa pianta non necessita di alcuna potatura. L’importante e sempre eliminare le foglie secche, danneggiate o rovinate. Per farlo devi usare sempre un attrezzo ben affilato e disinfettato. Taglia alla base degli steli sfioriti e togli le foglie secche.

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Infine, la Vallota va rinvasata in autunno e, in media, ogni 3 anni circa. Il vaso nuovo deve essere più grande di quello in cui dimora la Vallota che vuoi rinvasare. Il terreno deve essere molto soffice e ricco di sostanze nutritive.

Aurora De Santis

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