Cosa succede al tuo corpo se giochi ai videogiochi 2 ore al giorno? La risposta è sorprendente

Ci sono degli effetti sul cosa succede se giochi ai videogiochi che sorprendono. E che riguardano dei cambiamenti importanti per il fisico.

Una ragazza intenta a videogiocare
Una ragazza intenta a videogiocare (Canva – inran.it)

Cosa succede se giochi ai videogiochi per un periodo di due ore al giorno? Lo rivela una analisi apposita compiuta da Stakester, che è un soggetto importante nell’ambito proprio dei videogames e soprattutto di quelli che fanno parte della scena competitiva online. Si tratta dei cosiddetti eSport, che mettono in competizione tra loro videogiocatori da tutto il mondo pronti a sfidarsi in tornei ufficiali con anche ricchissimi montepremi in palio.

Il cosa succede se giochi ai videogiochi è un quesito che però può facilmente riguardare anche l’ambito del quotidiano di molte altre persone che competitive non lo sono ma che nutrono la costruttiva passione dei videogames magari sin dai tempi della loro infanzia.

Detto dei tanti vantaggi che derivano da questa attività, come ad esempio un miglioramento delle capacità decisionali e di elaborare delle strategie od un raffinare in maniera ulteriore vista e riflessi. Le rilevazioni di Stakester però mostrano dell’altro, che riguarda i sorprendenti risultati raggiungibili in fatto di forma fisica.

Cosa succede se giochi ai videogiochi per due ore al giorno, gli effetti riscontrati

Un ragazzo ed una ragazza che videogiocano con la realtà virtuale
Un ragazzo ed una ragazza che videogiocano con la realtà virtuale (Canva – inran.it)

Sia per gli uomini che per le donne videogiocatori e videogiocatrici è stato possibile notare un effetto di dimagrimento frutto del bruciare 420 calorie circa per gli uomini. Mentre per le donne questo processo ha riguardato un quantitativo maggiore, di 470 kcal in media.

Questa cosa accade in un lasso di tempo di due ore a sessione. Ed è quindi come fare una attività fisica in piena regola.

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Per questa ricerca sono stati posti sotto osservazione diversi aspetti, come ad esempio la frequenza cardiaca che si registra nelle fasi più concitate di gioco. La competizione contribuisce ad accelerare il battito del cuore ed a generare anche tensione fisica.

Questo studio, che riprende quanto già osservato a suo tempo dalla australiana Queensland University of Technology (QUT), dimostra che videogiocare può quindi fornire dei benefici ulteriori alle persone. Oltre che a rappresentare un piacevole passatempo, i videogames possono fare bene anche a mente e corpo.

Ma bisogna ovviamente anche fare attenzione ai metodi ed ai tempi di fruizione dei videogiochi, che se non sono corretti e se dovessero finire fuori controllo potrebbero poi portare a delle conseguenze negative per le persone.

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