Vitamina B12: a cosa serve e in quali alimenti trovarla

Dove è possibile trovare questa sostanza: in quali alimenti la vitamina B12 è presente e quali sono i motivi per i quali non ne dovremmo mai fare a meno.

Diversi cibi con vitamina B12
Diversi cibi con vitamina B12 (Canva – inran.it)

La vitamina B12 in quali alimenti è presente e quali sono le sue funzioni? Non dovremmo mai farne a meno, al pari delle altre vitamine. Al nostro corpo serve in quanto riesce a portare avanti diversi processi indispensabili. Per esempio questa particolare sostanza è tra le componenti che si trovano alla base del sorgere di nuovi globuli rossi all’interno del sangue.

E poi è utile anche per il corretto funzionamento delle attività cerebrali di tipo cognitivo e per un efficace lavoro del sistema nervoso. Questa vitamina sintetizza alcuni ormoni in reazione allo stress sia fisico che mentale. In quali alimenti la vitamina B12 è presente?

Va detto che serve anche per ridurre la esposizione alla spiacevole eventualità di contrarre delle malattie di tipo cardiaco. Ecco in quali alimenti la vitamina B12 si trova, mangiamone più volte alla settimana con comunque equilibrio per una corretta assunzione.

Vitamina B12 in quali alimenti? La troviamo qui

Integratori con al loro interno la vitamina B12
Integratori con al loro interno la vitamina B12 (Canva – inran.it)

Tanti sono i cibi che contengono la vitamina B12. Andiamo dalla carne al pesce, passando per latte e derivati, latticini e formaggi, fino alle uova. Inoltre è possibile trovarne tanto nella assunzione di alimenti crudi quanto cotti. Infatti questa sostanza riesce a permanere anche quando sottoposta ad alte temperature.

Ecco un elemento in cui poterla trovare, assieme alle quantità medie riscontrate:

  • fegato bovino 110;
  • vongole in scatola al naturale 99;
  • coratella di agnello 20;
  • bottarga 20;
  • polpo 20;
  • ostrica 17;
  • aringa 16;
  • coniglio 10;
  • granchio 9;
  • trota 8;
  • tuorlo d’uovo 6.9;
  • tonno sott’olio sgocciolato 5;
  • parmigiano 4.2;
  • emmenthal 2;
  • atracchino 0.6.

L’assunzione quotidiana consigliata dalle principali autorità ed enti in ambito sanitario, medico e nutrizionale è di 2,4 μg al giorno. Che sale a 2,6 μg per le donne in gravidanza.

In merito ad una carenza di questa specifica vitamina, i sintomi più noti sono rappresentati da anemia, debolezza diffusa e stati di stanchezza, di spossatezza e di affaticamento permanenti. Caratterizzati anche da affanno e da vertigini persistenti.

Possiamo anche notare degli episodi di fastidi dal punto di vista fisico che possono andare da formicolii agli arti fino a disturbi ai nervi ed a perdita di riflessi. Questa cosa avviene solamente in caso di stati avanzati di malnutrizione, e che coinvolgono anche una carenza di altre importanti sostanze nutritive.

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Quando seguiamo una dieta badiamo bene comunque che sia provvista di tutto quello che ci serve per restare in forze, senza pensare al solo aspetto rivolto al farci perdere peso. E non dimentichiamo che la vitamina B12 è presente anche in alcuni integratori appositi.

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