Camminata veloce: le semplici regole da seguire per avere risultati pazzeschi

Diamo uno sguardo alle semplici regole da seguire per mantenersi in salute: basta una camminata veloce come allenamento.

Allenamento all’aria aperta (Canva – Inran.it)

Una camminata veloce comporta tantissimi benefici per il nostro fisico, inoltre è adatta alle persone di tutte le età e non richiede chissà quale preparazione. Camminare a passo sostenuto, per una mezz’ora almeno, è sicuramente un validissimo allenamento e una buona abitudine per restare in salute. Non si tratta di una corsa e nemmeno di una blanda passeggiata.

Scopriamo qualche piccola regola per potersi allenare al meglio e per poter ottenere i migliori risultati nel breve periodo, tonificando la muscolatura dell’intero corpo e perdendo peso. Prima di tutto, i principali benefici della camminata veloce sono la resistenza muscolari, il miglioramento della circolazione sanguigna e l’ossigenazione dei tessuti. Inoltre, troviamo la stimolazione del sistema nervoso e la lotta agli stati di stress e di tensione.

I benefici della camminata veloce, qualche piccolo consiglio

Ragazza corre all’aria aperta (Canva – Inran.it)

Tra i benefici di questo allenamento, non bisogna dimenticare il benessere psicofisico che trasmette lo stare all’aria aperta. Praticare jogging in un parco, nella natura, comporta tanti ulteriori benefici. Tutti possono praticare la camminata veloce, si tratta di un esercizio elementare, che non impatta troppo sulle articolazioni, come ad esempio la corsa veloce.

Camminare libera la mente, allevia lo stress e dona nuove energie. Fa dimagrire, se fatto in modo costante e se accompagnato da un sano regime alimentare. È perfetta soprattutto per le persone che hanno una vita sedentaria, che lavorano a una scrivania e trascorrono tante ore sedute. Pochi minuti al giorno per migliorare la postura e rafforzare muscoli e cuore.

Donna fa jogging (Canva – Inran.it)

Mezz’ora al giorno mantiene in salute, ma vanno bene anche tre volte alla settimana, magari intensificando velocità e minutaggio. Secondo i medici, si può iniziare camminando anche solo 15 minuti, un paio di volte alla settimana, e dopo un mese aumentare i minuti e gli allenamenti. Ovviamente, le indicazioni sulla durata sulla velocità della camminata variano in base al soggetto.

È importante allenarsi costantemente, ma anche prendersi i giusti giorni di riposo, per far riposare il corpo. La camminata veloce si può praticare sia a casa che in palestra, sul tapis roulant, ma certamente è meglio allenarsi all’aperto, alla luce del sole, nella natura, per avere stimoli uditivi, olfattivi e visivi, e per ossigenare meglio il sangue. La mattina presto, prima della colazione, è il momento migliore per camminare.

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Alcuni studi, però, indicano il momento ideale per l’allenamento è anche nel pomeriggio. Si consiglia di mantenere una frequenza cardiaca compresa tra il 70% e l’85%, perciò è bene munirsi di cardiofrequenzimetro da polso. Con la pratica, poi, si può aumentare la pendenza del terreno, oppure intervallare la camminata con esercizi a corpo libero, oppure facendo degli scatti alternati alla camminata.

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