Oggi, scopriamo tutto su una figura professionale fondamentale: chi è la Guardia Medica, cosa fa e in quali casi bisogna rivolgersi a lei.
La salute è veramente importante, fondamentale nella vita. In Italia, ci sono diverse figure che si occupano di aiutare i pazienti.
C’è, ad esempio, il medico di base che è un professionista che si occupa del primo approccio con i pazienti e che fornisce indicazioni su eventuali visite specialistiche, prescrizioni di farmaci e controlla quindi la salute generale dei pazienti. Di solito, le prestazioni dei medici di base sono gratuite, tranne che per alcune piccole eccezioni. Ci sono poi i medici specializzati in una determinata branca della medicina e che si occupano di patologie legate a specifiche parti del corpo (basti pensare al cardiologo o al dermatologo). Ma in pochi conoscono l’importanza della Guardia Medica. Scopriamo subito qual è il suo ruolo.
Cosa fa la Guardia Medica: tutto quello che devi sapere
Nel momento in cui sorgono dei problemi di salute, è importantissimo sapere già a chi rivolgersi e dove andare.
Ad esempio, in caso di incidente stradale, non ci si rivolgerà al proprio medico di base ma si andrà al Pronto Soccorso, così come accade se si viene colpiti da patologie gravi come ictus o infarto.
Dunque, la Guardia Medica non fa parte di questo iter medico, ma si tratta di una figura di supporto al medico di base. In pratica, questa figura professionale si occupa di fornire ai cittadini un’assistenza individuale quando il proprio medico non è reperibile. Infatti, la Guardia Medica nasce proprio per assicurare ai pazienti di avere una continuità assistenziale. Di solito, i turni della Guardia Medica sono nei giorni feriali, dalle 8 del mattino fino alle 20 di sera e poi c’è anche il turno di notte e nei giorni festivi, come la domenica. Non sempre la Guardia Medica effettua visite domiciliari, a volte bisogna recarsi presso lo studio in cui riceve.
Dunque, ci si può rivolgere a questa figura quando il proprio medico di base non risulta reperibile e non c’è un’emergenza sanitaria (cosa che andrebbe trattata in ospedale al Pronto Soccorso). La Guardia Medica si occupa di patologie lievi, come può essere un mal di denti, per esempio.
Come nel caso del medico di base, anche le visite presso la Guardia Medica ed eventuali prescrizioni sono gratuite, nel caso in cui ci si trovi presso il proprio Comune di residenza. Se, invece, ci si trova in vacanza e lontano da casa e ci si rivolge alla Guardia Medica, potrebbe essere richiesto il pagamento di un ticket per usufruire dei servizi assistenziali.
Questa figura però ha dei limiti rispetto al medico di base. Infatti, non può iniettare nulla ai pazienti (flebo, iniezioni oppure mettere un catetere, dei punti ecc…), non può produrre certificati per idoneità sportiva o per la scuola.
Dove e come trovare la Guardia Medica
Di norma, lo studio della Guardia Medica si trova nelle città con maggiori dimensioni e in cui sono presenti migliaia di cittadini. Quindi, non in tutte le città è presente la Guardia Medica.
Il servizio viene deciso e regolato dalle regioni che, in base quindi ai dati demografici, organizzano le prestazioni. Un presidio, infatti, potrebbe anche coprire un territorio più vasto e composto da diversi comuni. Di solito, quando un paese è relativamente piccolo, ma un’importante meta turistica, viene istituito un presidio di Guardia Medica stagionale per permettere ai cittadini (italiani e non) di essere assistiti, nel caso in cui non ci siano casi gravi.
Questa figura, infatti, nasce proprio per filtrare gli accessi al Pronto Soccorso, così che i pazienti meno gravi, e che non hanno un’urgenza estrema, possano essere assistiti al meglio senza intasare gli ospedali. Il prezzo del ticket per le prestazioni, che siano visite o prescrizioni mediche, varia da regione in regione. Si può partire da circa 8 euro a salire, in base alle necessità dei pazienti.
Aurora De Santis