Bonus palestra e piscine 2023, come richiederlo e quali vantaggi offre

In che cosa consiste il Bonus palestra e piscine 2023, chi riguarda e quali sono gli enormi vantaggi che mette a disposizione. Inoltre, cosa fare per averlo.

Bonus palestra e piscine 2023, in che cosa consiste questa misura ufficiale che fa parte della Legge di Bilancio per l’anno in corso? Anzitutto va detto che resta pochissimo tempo per potere cercare di ottenere la copertura di tale provvedimento. Il Bonus palestra e piscine 2023 va a tutto vantaggio delle società sportive e delle associazioni che esercitano a livello dilettantistico, per quello che è un contributo a fondo perduto in tutto e per tutto. La sua ideazione risale a tre anni fa, quando l’Italia si trovò alle prese con la pandemia e con il lockdown che paralizzarono qualsiasi attività sociale ed economica.

Come avere il Bonus palestra e piscine 2023
L’interno di una palestra (Foto Canva – inran.it)

Con il Bonus palestra e piscine 2023 i gestori di strutture predisposte potranno ottenere i relativi fondi messi a disposizione con questo aiuto. La sua durata permarrà fino al prossimo 31 dicembre 2023, ma come detto la scadenza è fissata al 19 luglio del corrente anno. C’è la possibilità di potere avanzare richiesta per un contributo che può andare dai 25mila ai 60mila euro, in base alle dimensioni che caratterizzano la struttura della quale si detiene la gestione.

Bonus palestra e piscine 2023, i requisiti richiesti

Come avere il Bonus palestra e piscine 2023
La scaletta di una piscina (Foto Canva – inran.it)

Ci sono dei criteri che le associazioni e le società sportive dilettantistiche sono tenute a rispettare se vogliono usufruire di questo ausilio. Bisogna infatti risultare regolarmente iscritti nel Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, con tale cosa che deve essere avvenuta entro il 24 marzo 2023. Lo stesso giorno deve essere preso come punto di riferimento per l’affiliazione a federazioni sportive, discipline od enti relativi. Anche chi aveva già usufruito di altri aiuti in passato possono avanzare richiesta, se i loro dati sono nel frattempo cambiati.

Ci sono altri fattori che bisogna rispettare. Per esempio occorre detenere la gestione, in qualsiasi modo, di una palestra o di una piscina, sia mediante proprietà diretta che attraverso l’affitto dei locali predisposti od altro. La piscina deve essere tanto coperta quanto convertibile o scoperta, purché abbia però un impianto di riscaldamento. La lunghezza minima deve raggiungere i 20 metri ed estendersi su almeno 150 metri quadrati, se coperta. Od avere una lunghezza di 25 metri almeno ed una estensione di 400 mq se scoperta.

Come fare per avere il bonus

Come avere il Bonus palestra e piscine 2023
Una donna che si allena in palestra (Foto Canva – inran.it)

Servirà esibire anche tutta la documentazione con i vari permessi necessari, per esempio sulla idoneità degli ambienti, sulla conferma delle misure, sul fatto di essere associazione o società dedite ad attività sportiva. E bisogna avere almeno 30 tesserati al 24 marzo 2023. Come detto, in base alla situazione di riferimento, si può ottenere una cifra variabile che parte dai 25mila euro in base alle dimensioni ed al numero di piscine disponibili. Anche per le palestre è vincolante la dimensione dei locali in merito all’ottenimento di un contributo specifico.

La domanda va compiuta presso federazioni ed enti sportivi o di discipline sportive associate entro e non oltre il 19 luglio 2023, con quest’ultimi che poi avranno il compito di girare il tutto al Dipartimento per lo Sport. Che però può essere contattato anche per via telematica. Tutti coloro che risulteranno idonei riceveranno la cifra calcolata mediante le coordinate bancarie appositamente comunicate.

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