Se sei colpito dal virus intestinale, poche cose puoi fare: scopri i segreti per liberarsene e ripristinare le flora intestinale.
Il virus intestinale, o influenza intestinale, è un’infezione virale che colpisce lo stomaco e l’intestino. Il termine medico associatogli è gastroenterite virale. Questo tipo di infezione virale, comporta segni e sintomi quali diarrea acquosa, crampi allo stomaco, nausea o vomito e talvolta febbre. Poiché i sintomi sono simili, è facile confondere questo virus con quello causato da batteri, come il Clostridioides difficile, la salmonella e l’Escherichia coli, o da parassiti, come la giardia.
Il modo più comune per sviluppare il virus intestinale è il contatto con una persona infetta o il consumo di cibo o acqua contaminati. Se si è in buona salute, è probabile che si guarisca senza complicazioni. Ma per i neonati, gli anziani e le persone con un sistema immunitario compromesso, il virus può comportare gravi conseguenze. Debilita la persona per circa 3-4 giorni, prima che possa percepire miglioramenti.
Rimedi contro il virus intestinale: come liberarsene senza problemi
Non esiste una vera e propria cura contro la gastroenterite virale, perciò è essenziale fare un lavoro di prevenzione. In alcuni Paesi, per esempio, è disponibile un vaccino contro il virus intestinale causato dal rotavirus (uno dei virus che può causare questo problema). Solitamente il medico consiglia di farlo al bambino nel primo anno di vita. Lavare bene le mani e disinfettare bene le superfici, sono altri elementi importanti che aiutano a prevenire contaminazioni.
Nonostante sia una condizione che principalmente va via da sola, oltre ai fermenti lattici consigliati dal medico, è essenziale mantenersi idratati. Assumere molti liquidi permette al virus di uscire più facilmente dall’organismo e di non manifestare sintomi fastidiosi. Se non si assumono abbastanza liquidi, in casi gravi si potrebbe incorrere nella disidratazione. Per combatterla, è necessario bere molta acqua, ma un poco alla volta, ovvero piccoli sorsi ma a distanza ravvicinata. Vanno evitati categoricamente: bevande gassate e tisane acide (come al gusto di arancia) o con all’interno caffeina.
Per ristabilire la flora intestinale, inoltre, un aiuto essenziale arriva dalla dieta. Ricalibrare la propria dieta durante il periodo della gastroenterite virale, aiuta non solo a combatterla ma a ripristinare le funzioni intestinali nel minor tempo possibile. Basta seguire piccoli e semplici consigli come consumare piccoli pasti ma frequenti, composti da alimenti facilmente digeribili. La dieta in bianco è quella da preferire. Sono ammessi cereali, crackers, pane, riso, patate, carni magre e bianche, yogurt bianco, mele cotte e banane. Gli alimenti ricchi di grassi andrebbero evitati.
