Come conservate i pomodori? Forse avete sempre commesso un errore che ne rovina il sapore

Alcuni consigli in merito: come conservate i pomodori? C’è un modo per farli durare il più a lungo possibile e che corregge anche uno sbaglio molto diffuso compiuto da tanti.

Come conservate i pomodori? Speriamo nel miglior modo possibile, perché c’è uno sbaglio compiuto molto di frequente che porta molto presto questi ortaggi a perdere tutta la qualità che sembravano avere quando li abbiamo acquistati. Le persone più attente riusciranno già a notare questa cosa quando si trovano dal loro ortofrutta di fiducia, al supermercato od al discount che sono solite frequentare per fare la spesa. Già lì è possibile vedere dove si trovano i pomodori.

Come conservate i pomodori per farli durare il più a lungo possibile
Dei pomodori esposti alla clientela (Foto Canva – Inran.it)

Li vediamo esposti nelle loro cassette, con diverse tipologie presenti. Ce ne sono almeno tre in ogni punto vendita, tra i datterini, i cosiddetti San Marzano, i Pachino, i pomodori cuore di bue, i ciliegini e molti altri. Ognuno di essi è indicato per una certa tipologia di ricette. Prendiamo quelli che ci servono, li pesiamo e li mettiamo nel carrello, una volta averli inseriti nell’apposito sacchetto. A quel punto già dovreste esservi accorti di un dettaglio che può fare la differenza sul come conservate i pomodori.

Come conservate i pomodori, lo sbaglio che bisogna evitare

Come conservate i pomodori per farli durare il più a lungo possibile
Dei pomodori venduti al supermercato (Foto Canva – Inran.it)

Almeno una volta dovreste avere fatto caso che i pomodori, nei loro punti vendita, sono sempre tenuti al di fuori di frigorifero e banchi frigo. Si trovano a nostra disposizione a temperatura ambiente. E ci sono più motivi per ciò. La temperatura di esposizione ambiente anzitutto è consona al tenerli esposti in questo modo. E sostanzialmente è la stessa che si trova anche nelle nostre case in qualsiasi stagione. Mettere i pomodori in frigo è una cosa che tendiamo tutti quanti a fare una volta che raggiungiamo le nostre abitazioni con la spesa.

Questo però è uno sbaglio perché il freddo intacca quelle che sono le proprietà organolettiche dei pomodori. I quali tenderanno a cambiare di consistenza ed in sapore, andando incontro in entrambi i casi ad un peggioramento netto. In estate ad un certo punto dovremo procedere in tal senso, se ad esempio dovremo impiegare i pomodori in una ricetta per preparare qualcosa che mangeremo tra almeno quattro o cinque ore. Ma in inverno è più facile tenerli esposti a temperatura ambiente, e dovremmo fare sempre così quando il loro consumo è immediato o da attuare nel giro di qualche ora.

Come andrebbero sempre tenuti i pomodori

Come conservate i pomodori per farli durare il più a lungo possibile
Un cesto pieno di pomodori (Foto Canva – Inran.it)

Poi premuriamoci di pulirli con un panno pulito ma meglio senza sciacquarli, perché l’acqua potrebbe lasciare dell’umidità sui pomodori e velocizzare il processo che li porterà a marcire. Lavare con l’acqua è consigliabile solo con un uso immediato in cucina. Poi non stacchiamo l’eventuale picciolo e facciamo in modo che gli ortaggi poggino proprio su questa parte, che è la più resistente del loro corpo.

In condizioni ottimali i pomodori possono restare a temperatura ambiente anche per cinque giorni. Senza entrare poi in contatto con nessun altro tipo di frutta e di verdura. Se però abbiamo bisogno di averli maturi il prima possibile allora si consiglia di esporli alla luce diretta del Sole oppure di inserirli in un sacchetto assieme ad una banana, per massimo due giorni. Funzionerà alla grande. E con i pomodori è possibile trarre enormi vantaggi in ambito alimentare, ed anche creare un ingrediente speciale praticamente universale e da applicare a qualsiasi piatto non dolce esistente.

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