Oggi, i funerali di Simone DI Gregorio, il giovane 35enne morto dopo essere stato colpito con un taser: i risultati dell’autopsia.
Lo scorso 13 agosto, un giovane di 35 anni è morto dopo essere stato colpito da un taser.
I carabinieri erano intervenuti per placarlo in quanto si trovava in un grave stato di agitazione, nei pressi della stazione di Sambuceto, una frazione di San Giovanni Teatino. Cos’ha rivelato l’autopsia.
Oggi, 18 agosto, si terranno i funerali di Simone Di Gregorio: i risultati dell’autopsia
L’esame autoptico sul corpo del giovane è stato eseguito presso l’ospedale di Chieti, ma dall’esame non si è riuscita ad estrapolare una chiara spiegazione riguardo alle cause del decesso del 35enne Simone Di Gregorio.
Per questa ragione, sono state programmate ulteriori analisi istologiche e tossicologiche con lo scopo di ottenere delle informazioni aggiuntive per determinare le cause della morte dell’uomo. Questo dato importante è stato riportato dall’agenzia LaPresse.
Il giovane, che soffriva di problemi psichiatrici, è scomparso lo scorso 13 agosto, nei momenti successivi in cui il personale medico del servizio di emergenza 118 lo ha sedato. La sedazione è avvenuta in seguito di un complesso intervento dei carabinieri, che stavano cercando di contenere il giovane che si trovava in un grave momento di agitazione, nelle pressi dei binari ferroviari di Sambuceto, una frazione di San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti.
Secondo alcune persone che erano presenti, il ragazzo sarebbe stato colpito con un taser. Si tratta di un dispositivo che rilascia degli impulsi elettronici e viene usata dai militari e dall’Arma.
Cos’è e come funziona un taser
Un taser è un tipo di dispositivo elettronico non letale che si usa per immobilizzare temporaneamente una persona attraverso delle scariche elettriche. Vengono sparati due dardi che si agganciano al bersaglio. Poi viene inviata la scarica elettrica dal dispositivo principale.
La scarica elettrica causa una paralisi temporanea ai muscoli così che la persona colpita non riesca più a muoversi. Questo dispositivo viene usato dalle Forze dell’Ordine per immobilizzare le persone senza utilizzare altri tipi di armi. Il taser è un’alternativa meno letale a pistole e altre armi da fuoco. Però il suo uso potrebbe compromettere la salute di persone che hanno già problemi cardiaci o altri tipi di patologie. Per questo l’uso del taser è comunque soggetto ad un certo protocollo da rispettare per il suo utilizzo.
Come riportato su Chieri Today, secondo alcune fonti non ufficiali provenienti da ambienti dell’Arma, la pistola taser, utilizzata dai militari, potrebbe non aver emesso impulsi poiché uno dei due dardi sparati non avrebbe colpito il ragazzo, ma piuttosto un asciugamano. L’autopsia sul corpo dell’uomo, eseguito nell’ospedale di Chieti, così come dichiarato tramite un comunicato stampa dell’agenzia LaPresse, non è stato utile per determinare le cause esatte della morte di Simone di Gregorio. Al momento, si ipotizza il reato di omicidio colposo, anche se non sono stati ancora individuati i possibili responsabili ed è stata quindi aperta un’indagine.
Oggi, 18 agosto 2023 alle ore 16, si svolgeranno i funerali di Simone Di Gregorio presso la chiesa di Sant’Antonio di Padova a Pescara, per dare l’ultimo saluto al giovane.
Aurora De Santis
