Se i disturbi gastrointestinali si possono curare grazie all’agopuntura, c’è un piccolo rimedio per combattere il mal di pancia improvviso: basta un semplice gesto.
I disturbi gastrointestinali sono più comuni di quanto pensiamo. Circa il 15% della popolazione adulta, infatti, soffre di colon irritabile. Dopo periodi di forte stress o grandi abbuffate, sicuramente tutti, in età adulta, hanno sofferto almeno una volta di acidità di stomaco o gonfiore. A proposito, in caso di colon irritabile, bisogna seguire una dieta specifica, in modo tale da sconfiggere questa sensazione non per niente piacevole.
Acidità e gonfiore ci fanno sentire a disagio. Si tratta di sensazioni che nessuno di noi vuole provare, ma che purtroppo è difficile prevenire, se non con una corretta alimentazione. Tuttavia, gli inconvenienti capitano lo stesso. Tra le metodologie adoperate per combattere questi fastidi intestinali è emerso ultimamente un approccio innovativo che prevede l’utilizzo dell’agopuntura. Questa tecnica permette di curare i disturbi fino a farli scomparire.
L’approccio innovativo per combattere i mal di pancia improvviso e i vari disturbi gastrointestinali: il rimedio da adottare
Seguendo la filosofia orientale, in particolare la medicina tradizionale cinese, lo stomaco e la milza sono i due organi in cui confluisco i nostri pensieri. Per questo motivo, quindi, quando pensieri lavorativi o legati alla vita personale, ma in generale lo stress, tendono a schiacciarci con il loro importante peso, stomaco e milza ne risentono maggiormente. È proprio per questo motivo che l’agopuntura torna utile per combattere gli stati di malessere del nostro apparato digerente.
L’agopuntura, per chi non la conoscesse, è una tecnica che stimola alcuni punti specifici della cute attraverso l’utilizzo di aghi. L’utilizzo di questi aghi favorisce la corretta salute dell’organismo. L’energia vitale, infatti, secondo la cultura cinese, fluisce attraverso una serie di canali organizzati in una specifica rete, chiamati meridiani. Ogni patologia, quindi, sarebbe da ricondursi a un non corretto funzionamento del flusso energetico, che a sua volta deve essere sbloccato attraverso opportune stimolazioni in punti specifici del corpo.
Agendo nel modo corretto e premendo punti particolari, si fa in modo di ripristinare un armonico equilibrio tra lo Shen (la mente) e l’energia che, secondo la cultura cinese, permea il cosmo (Qi). La stimolazione del corpo attraverso l’agopuntura avviene attraverso le indicazioni del paziente, il quale fornisce a colui che pratica l’agopuntura informazioni importanti relative all’origine del malessere.
Agopuntura per combattere il mal di pancia
Grazie all’agopuntura si possono risolvere tantissimi problemi, di qualsiasi genere, come ad esempio mal di testa, oppure per perdere peso. Dopo aver analizzato il malessere, è necessario raccogliere anche importanti informazioni sull’alimentazione del paziente in modo tale da capire se esistano o meno dei malfunzionamenti dovuti a squilibri energetici.
Chiaramente, affinché la tecnica dell’agopuntura sia efficace è necessario fare anche dei controlli approfonditi in modo tale da escludere malattie che possano essere la causa di questi disturbi. Una volta escluse eventuali patologie, si può praticare l’agopuntura che quindi può risultare davvero efficace. Ma c’è un segreto, condiviso sui social da una dottoressa, e che riguarda il mal di pancia improvviso.
Quando questo ci coglie impreparati e ci costringe a correre in bagno, ma siamo in un luogo pubblico, come dobbiamo fare? Dobbiamo premere un punto esatto del nostro corpo, proprio come suggerisce l’agopuntura. Possiamo farlo semplicemente con una matita non troppo appuntita, o con qualcosa a punta tonda. Si deve individuare il punto tra lo sterno e l’ombelico, e puntare esattamente a metà.
Diciamo dove la fascia addominale bassa evidenzia un segno sulla pancia, si preme la matita, stimolando il punto per qualche secondo, e il mal di pancia dovrebbe passare. Altrimenti, ci sono tanti altri rimedi, ma non così tempestivi, come ad esempio una buona tisana all’anice, oppure altri gesti che prevengono il disturbo.
