Riconoscere le Fake news: le parole possono essere molto pericolose

Al giorno d’oggi bisogna riconoscere le fake news dalle notizie reali, con questi consigli e un po’ di attenzione sarà molto semplice.

Nell’era dell’informazione è diventato difficile riuscire a riconoscere la realtà dalla finzione, al punto che in molti non riescono più a capire da che parte schierarsi, quali siti e giornali manipolano le informazioni e di chi fidarsi.

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Fake news e social (Canva – Inran.it)

Internet può essere un posto meraviglioso se si sa dove guardare, si può studiare, conoscere la storia, approfondire le proprie conoscenze come mai prima d’ora. Purtroppo però c’è anche il risvolto della medaglia, infatti quelle che una volta erano considerate solo come chiacchiere da bar, ora possono essere lette da tutti e condivise con il mondo.

Il problema è che si fa molta meno fatica credere a ciò che si legge o si sente in tv per via di una specie di fiducia incondizionata, questo perché il cervello è portato ad assimilare e condividere informazioni, il fatto che qualcuno li stia condividendo con noi tramite un libro o lo schermo del proprio smartphone da modo di farci pensare che a parlare sia un esperto.

Fake news: riconoscere per evitare

Le fake news possono essere molto pericolose, al punto di intaccare l’economia di un paese, far nascere guerre o far credere a migliaia di persone teorie scientificamente infondate e fuorvianti. Che si tratti di vaccini, della forma della terra o della semplice catena di messaggi, le fake news hanno un potere incredibile.

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Ragazzo al computer (Canva – Inran.it)

Purtroppo ormai è importante avere visibilità, ottenere like e fare in modo che i titoli e gli articoli siano sensazionalistici, quindi distorcendo la verità per ottenere un’informazione filtrata ed esasperata. Oggi però voglio darti modo di difenderti dai pericoli delle fake news grazie a qualche trucchetto che ho imparato negli anni, e che ad oggi, è in grado di farmi riconoscere una bugia appena mi passa sotto gli occhi. Gli italiani poi sono molto suscettibili alle fake news secondo il CENSIS, i motivi sono diversi.

Uno dei migliori metodi è capire quali sono le fonti di un’informazione, siamo infatti portati a fidarci di alcune persone o emittenti per vari motivi, quindi è necessario fare una piccola ricerca su ciò che ci interessa. Avere più punti di vista della stessa vicenda aiuta a comprenderne il quadro e capire se chi scrive ci sta mentendo oppure no.

Media e social

Fai attenzione ai titoli troppo sensazionalistici, un giornale che urla sempre allo scandalo per venderti notizie fuffa si riconosce subito, basterà leggere già solo l’introduzione per capire che ci stanno raggirando. Anche Whatsapp è contro le fake news, finalmente un aggiornamento cambia tutto.

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Giornale che diffonde fake news (Canva – Inran.it)

Bisogna inoltre tenere d’occhio le notizie pericolose e ripetitive, se un’emittente, un giornale o un sito scrivono diversi articoli e forniscono molte notizie relative ad un singolo argomento la storia è semplice: cercano di cavalcare l’onda in tutti i modi, creandola per poi salirci e vedere quali danni farà. I social poi posson fare moltissimi danni, ecco perché bisogna prendere ogni informazione con le pinze.

Anche utilizzare la paura è un metodo per spingere le persone a leggere determinati articoli, fare allarmismo, portare alla disperazione le persone è uno dei modi più subdoli per fare denaro. Prima di leggere articoli di questo tipo ti chiedo solo di verificare e portare pazienza, purtroppo il web ne è pieno e ricordare che i giornalisti dovrebbero essere imparziali, senza che considerino ogni evento come fosse la fine del mondo.

Nicolas De Santis

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