Come gestire i commenti inopportuni: la rabbia non è vostra amica

Come si possono gestire i commenti inopportuni? Scattare d’ira non è sempre la soluzione ideale, a volte basta una semplice domanda.

Nessuno dovrebbe sopportare commenti inappropriati sul posto di lavoro, da parte di clienti o in qualsiasi attività quotidiana. Che si tratti di commenti omofobi, sessisti o razzisti, questo tipo di linguaggio non trova spazio negli ambienti professionali e fuori e può far sentire le persone a disagio e vulnerabili.

Commento inopportuno cosa fare
Commento inopportuno (Canva – Inran.it)

Gestire e rispondere ai commenti inopportuni in modo calmo ed efficace, può aiutare a proteggersi da ulteriori molestie future. Affrontare, quindi, commenti inappropriati può essere un’esperienza impegnativa, ma è essenziale sapere come rispondere in modo efficace. Lasciarsi prendere dalle emozioni non è, infatti, un modo ideale per gestire la situazione.

Gestire i commenti inopportuni: come fare per non lasciarsi prendere dalla rabbia

È facile lasciarsi prendere dalla rabbia quando si deve affrontare un commento poco opportuno, tuttavia è possibile gestire la situazione con autorità e maturità. Sia che si tratti di comunicare con un partner o con un collega, la comunicazione è essenziale per il successo delle relazioni.

Molestie sul lavoro
Molestie sul lavoro (Canva – Inran.it)

È ampiamente dimostrato che le donne e le persone di colore hanno maggiori probabilità di essere respinte dopo aver espresso in modo chiaro il proprio pensiero in situazioni professionali. Anche se il confronto e la risposta a commenti inopportuni possono essere fonte di ansia, gestire i conflitti interpersonali professionali e non, fa in modo di far sentire orgogliosi sé stessi , portando ad una maggiore sicurezza personale.

Quando si riceve un commento inopportuno, bisogna fermarsi e non reagire. Il desiderio di rispondere in malo modo va represso per cercare di trovare una soluzione più adeguata. Bisogna, innanzitutto, porsi queste tre domande: “Qual è la propria intenzione con questo commento?”, “Come ci si aspetta che reagisca a quello che si sta per dire?”, “Come ci si immagina possa proseguire la conversazione adesso?”.

superare la molestia
Chi ha il comando (Canva – Inran.it)

La soluzione ideale è fare all’interlocutore una domanda che permette di dare il tempo necessario di gestire tutte le emozioni del momento e di riorganizzare i pensieri. Inoltre, può mettere al corrente in modo pacifico l’interlocutore che ha oltrepassato il confine che adesso non è più lei ad avere il comando della conversazione ma la persona ad avere ricevuto il commento inopportuno.

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