Un ristorante di Tel Aviv, in Israele, presenta un novità che potrebbe disgustare tante persone: il gelato servito nel WC.
Per attirare clienti si utilizzano tutti i mezzi possibili, e se la pubblicità è l’anima del commercio, un ristorante israeliano di Tel Aviv ha battuto ogni record di cattivo gusto. Per pubblicizzare il suo squisito gelato, il ristorante Gordos a Holon, nella parte meridionale della città, ha pensato bene di presentarlo servito all’interno di un gabinetto, uno vero, in ceramica e a grandezza naturale.
Molti dei presenti all’inaugurazioni sono rimasti di stucco, alcuni hanno vissuto l’esperienza con allegria, altri con disgusto. L’intento del locale, comunque sia, è stato raggiunto, tanto che in poche ore i social sono stati riempiti con le foto e i video relativi alla specialità di Gordos a Holon. Al termine della cena, infatti, i camerieri di questo locale servono il gelato dentro dei water.
La proposta curiosa per pubblicizzare il locale: gelato servito nel WC. Succede a Tel Aviv
In realtà, il disgusto è proprio la reazione che il locale intende provocare nei suoi clienti, tanto da battezzare il suo gelato speciale con il nome di “La terza casa di M***a”. Il piatto, in questo caso, è un gabinetto. Si solleva la tavoletta e all’interno c’è il gelato al cioccolato, quindi di colore marrone, tutto da gustare.
Ma nulla è lasciato al caso, perché il cioccolato viene anche “schizzato” sulle pareti del water, per dare un maggiore effetto scenico. I clienti, muniti di cucchiaio, raschiano le pareti del gabinetto e assaporano un gelato meraviglioso, almeno a detta di chi lo ha provato.
A restare scioccati sono stati persino i clienti abituali del locale, molti dei quali non hanno apprezzato la novità inserita nel menù. Alcune persone hanno preso il dessert in modo molto serio, definendolo un insulto alla loro religione, visto il nome con cui è stato battezzato il piatto, riferendosi al Terzo Tempio, ossia il Tempio Sacro del popolo ebraico.
Insomma, una novità che ha creato scalpore, ma anche divertimento. Pubblicità di cattivo gusto? Offesa ai clienti? Di certo, l’intento del ristorante di far parlare di sé è riuscita pienamente. Le immagini screen sono riprese dalla pagina ufficiale Instagram del noto ristorante.
Certo, di modi bizzarri di pubblicizzare un prodotto li abbiamo visti in tutte le salse, tra prodotti bufale che promettevano chissà quali benefici, fino a pubblicità in TV piuttosto ingannevoli, come quella dello zucchero, andata in onda nella metà degli anni ’80.