Se pensi di avere le costole rotte è il caso che tu agisca in maniera tempestiva: ecco cosa bisogna fare in questi casi e cosa evitare!
Sicuramente avere le costole rotte non è certo una passeggiata, ne una cosa da niente, anzi chi si trova in questo momento in questa situazione, sa benissimo del dolore lancinante e alla fatica immane per poter eseguire una qualsiasi mansione o azione, anche quella di alzarsi dal letto o mettersi seduti. In questa guida scoprirai come riconoscere una costola rotta da una fratturata, ma soprattutto tutto quello che dovresti sapere in questi casi.
![costole rotte sintomi](https://www.inran.it/wp-content/uploads/2023/09/forte-dolore-in-petto.jpg)
Il primo passo fondamentale è quello di avvisare il proprio medico curante, di evitare auto-diagnosi o di ricercare su internet eventuali farmaci da assumere. Non sei un medico e in questo modo non farai altro che peggiorare la situazione ulteriormente. Ricorda bene che la prevenzione non è mai troppa, non ti resta che continuare a leggere questa interessante guida medica, per saperne di più!
Come capire se hai le costole rotte: ecco cosa fare
La causa più comune in assoluto che può portare a una frattura delle costole è senza dubbio un trauma ben evidente al petto. Esso può manifestarsi in seguito a un incidente stradale, dopo una colluttazione oppure a causa di uno sforzo fisico dovuto alla pratica di uno sport ad alta intensità. Sicuramente i sintomi sono ben evidenti, visto che il dolore fisico può risultare davvero allucinante.
![antifiammatori](https://www.inran.it/wp-content/uploads/2023/09/referto-medico.jpg)
Il dolore si avverte principalmente durante l’inspirazione e l’espirazione, ma anche durante i vari movimenti o quando si cerca di ripiegarsi in avanti. Il primo consiglio è quello di coprire la zona lesa e di evitare di fare sforzi e per dipiù alzare pesi. In questi casi è importante non solo mantenere la calma, ma anche non sottovalutare la situazione. Specialmente per gli sportivi, che spesso sorvolano alcuni malanni, perchè pensano siano normale nel loro caso.
![costole rotte cosa non fare](https://www.inran.it/wp-content/uploads/2023/09/medicinali-e-analgesici.jpg)
Dopodiché recati dal tuo medico curante o al pronto soccorso, in modo tale che sarà possibile individuare la cura adatta. Verranno fatti una serie di accertamenti e analisi specifici come la radiografia. Inoltre sarà possibile capire se la costa è rotta in più punti, se è presente una frattura scomposta, multipla e se si rischiano lesioni gravi agli organi circostanti. A differenza di altre fratture del corpo, quelle alle costole non è possibile trattarli con un’ingessatura o un’immobilizzazione della zona stessa.
Il consiglio migliore in questi casi è di restare al riposo il più possibile, il tempo minimo è di 3 settimane fino a data da stabilirsi, in base alla situazione. Non dovranno mancare analgesici e antinfiammatori, ma soprattutto di eseguire appena sarà possibile qualche esercizio mirato a rinforzare la muscolatura interna. Ed è per questo che arriva in tuo soccorso la fisioterapia e nei primi giorni è preferibile indossare una cintura toracica. Forse non lo sai ma le fratture posso avvenire anche per via dello stress: ecco di che si tratta e come riconoscerle!
Nicolas De Santis