IT Alert: il 21 settembre milioni di persone riceveranno un messaggio, cosa fare

Il test IT Alert già iniziato nei giorni scorsi prosegue in alcune Regioni. Come è possibile riconoscerlo e che cosa bisogna fare dopo avere ricevuto il messaggio.

IT Alert, il piano da parte del Governo e che coinvolge in maniera diretta la Protezione Civile va avanti. Alcune Regioni sono state già interessate dalla cosa, con un messaggio sonoro di allarme ricevuto già da milioni di residenti allo stesso orario, mezzogiorno. Il tutto è già successo ad esempio in Campania ed in Sicilia, e continuerà ad essere messo in pratica anche in altre zone d’Italia nei prossimi giorni. Giovedì 21 settembre 2023 in particolare toccherà al Lazio, mentre oltre alle già citate Campania e Sicilia il piano IT Alert è già stato provato in Friuli-Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Basilicata, Lombardia e Molise.

IT-Alert le date del test e cosa fare
Una persona che regge uno smartphone in mano (Foto Canva – Inran.it)

Si prosegue allo scopo di testare l’apparato tecnologico da mettere in funzione in caso di emergenze di grosse proporzioni, come ad esempio qualora dovesse verificarsi una calamità naturale in grado di interessare migliaia di persone. Il test IT Alert prevede la messa in pratica di un allarme sonoro proveniente da ogni singolo smartphone regolarmente dotato di simcard ed in funzione, presente in ogni specifica Regione. La cosa sulle prime ha spaventato molti cittadini, che non erano assolutamente al corrente di questa prova.

IT Alert, quali sono i prossimi test in programma

IT-Alert le date del test e cosa fare
Il messaggio di allerta del test (Foto Twitter – Inran.it)

Prova che presuppone anche di dare delle rapide risposte ad un questionario che è possibile visitare a margine di un messaggio di testo che comparirà sullo schermo. Il beep ripetuto dell’IT Alert è inequivocabile e sarà impossibile non notarlo. Quindi è bene specificare che si tratta solo di un test e che non c’è niente di cui preoccuparsi, con il prosieguo della prova che avverrà nelle seguenti date:

21 settembre nel Lazio, in Valle d’Aosta e Veneto;
26 settembre in Abruzzo e nella Provincia Autonoma di Trento;
27 settembre in Liguria;
13 ottobre nella Provincia Autonoma di Bolzano.

Che cosa fare dopo la ricezione del messaggio

IT-Alert le date del test e cosa fare
Le date del test in agenda (Foto Canva – Inran.it)

Una volta ricevuto questo messaggio si richiede di visitare tramite link che apparirà a schermo il sito web apposito www.it-alert.it per rispondere a delle rapide domande. Ed è bene precisare che non avviene alcuna raccolta di dati personali degli utenti. Si tratta di un servizio del tutto gratuito e completamente anonimo, presieduto da Governo e Dipartimento della Protezione Civile. Questo test ha lo scopo di individuare delle possibili criticità e di fornire una idea riguardo alla immediatezza nel raggiungere la più vasta porzione di territorio nazionale possibile.

Il messaggio non può essere ricevuto se lo smartphone è spento od in una zona senza campo, oltre a potere non suonare se la suoneria è silenziata. Il messaggio suonerà a mezzogiorno in punto, per cui si consiglia di tenere presente la cosa ed anche di rispondere subito dopo al breve questionario previsto. Tutto questo servirà a migliorare il sistema, che potrà funzionare meglio in caso di vera emergenza.

Ultimo aggiornamento: IT Alert Lazio del 21 settembre rinviato per maltempo.

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