L’apertura di un’anfora contenente vino rosso di oltre un secolo fa: l’importanza della conservazione

Un video TikTok ha ripreso un evento incredibile, l’apertura di un’antica botte di vino francese, risalente a un secolo fa.

Dopo oltre un secolo, è stata aperta una botte di vino francese. In realtà, la botte è un’antica anfora francese, che ha conservato vino rosso per 100 anni. I protagonisti dell’impresa hanno poi assaggiato il vino? Non si sa, probabilmente no, un vino così vecchio ormai ha perso tutto il sapore, diventando aceto. Insomma, una bevanda dal gusto sgradevole.

Anfora contenente vino (screen video TikTok) – Inran.it

Solitamente, conservate alle giuste condizioni, i vini si mantengono per qualche anno, in media 2/5 anni, prima di essere consumati, poi ci sono alcuni vini che si mantengono intatti anche per 10 o per 15 anni. Ma un vino risalente a un secolo fa ha ormai perso la sua composizione. Tuttavia, su TikTok hanno pubblicato l’interessante video dell’apertura di una vecchia anfora di argilla.

Apertura di un’antica botte di vino: le bevanda risale a un secolo fa

Botti colme di vino (Canva) – Inran.it

Il vino viene fatto invecchiare nelle botti, le botti possono essere di diversi materiali, come argilla, porcellana, gres, cemento, legno e molto altro. La classica botte di rovere aggiunge ulteriori sfumature alla conservazione del vino, ed è la pratica più diffusa in tutta l’Europa e gli Stati Uniti. Le botti francesi sono considerate le migliori, e sono ricavate dal legno proveniente dalle foreste di Allier e Tronçais.

Anche i produttori di vino italiano, il migliore al mondo, insieme a quello francese, utilizzano spesso le botti originarie della Francia. In Spagna, invece, dove la vendita di vino ha ormai raggiunto quella di Francia e Italia (i due paesi in eterna competizione sul mercato), anche se forse è considerato vino meno pregiato, si utilizzano botti americane. Le botti americane sono considerate migliori per la custodia dell’uva Tempranillo.

Botti di vino (Canva) – Inran.it

Le dimensioni di una botte di rovere sono standard, le grandi conservano 225 litri. Esistono botti più grandi e anche botti più piccole, ma queste sono le misure standard per il vino più pregiato. Queste dimensioni, almeno secondo gli esperti, riescono a sprigionare tutto il potenziale e le qualità del vino, conferendo una maggiore concentrazione, anche in rapporto spazio-ossigeno.

Tutta la ricchezza del sapore di un vino di qualità in botte

Cantina con botti di vino pregiato (Canva) – Inran.it

In Germania, invece, si sfruttano ampiamente le botti Foundre, da 1000 litri, quindi sono botti gigantesche, che garantiscono aromi particolari alla bevanda. Tra gli aromi che il vino assorbe ci sono quelli relativi a spezie, vaniglia, anche di pane, in certi casi, e ancora, caffè, cioccolato e molto altro ancora, in base la livello di tostatura della botte, dopo che questa è stata posizionata su un fuoco fatto con trucioli di legno.

Il calore delle fiamme dona la tostatura al legno, più la botte resta sul fuoco e maggiore è l’intensità della tostatura. Tutte queste essenze, sprigionate nel legno, vengono poi trasmesse al vino, determinando così il sapore finale. I pori presenti nel legno di rovere permettono all’ossigeno di essere assorbito nel vino, facendolo maturare lentamente. Il tasso di maturazione, poi, spetta all’enologo. Più una botte è vecchia e più il sapore del vino sarà ricco di sfumature.

I vini di qualità, non a caso, sono quelli invecchiati a lungo in botti, prima di essere imbottigliati. I sapori determinati dal rovere sono fondamentali. Tornando al video TikTok, che cosa si è scoperto? Nulla, il video termina dopo pochi secondi, appena dopo l’apertura. A proposito di vino, è recente la gaffe al prestigioso concorso Gilbert and Gaillard, dove i giudizi hanno eletto come miglior vino un vino da 2 euro.

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