Qualcuno ha detto pollo fritto? Scopri la ricetta preferita dalla Gen Z

Pollo fritto, due parole che indicano una pietanza gustosa e croccante. Amata dalla Gen Z, prepararlo in casa con le giuste tecniche sarà veramente semplice. 

Pollo fritto con chips
Pollo fritto tecniche di preparazione (Inran.it)

La globalizzazione ha favorito l’introduzione di cibi internazionali anche nel nostro paese che viaggia così su due binari; da una parte la cucina tradizionale e dall’altra la voglia di preparare ed assaggiare le pietanze non propriamente italiane. Le numerosissime catene di fast food internazionali soprattutto americani, hanno modificato anche il nostro modo di mangiare. Lo sa bene la Generazione Z che da sempre è pronta ad accogliere novità culinarie ed introdurle nella propria routine.

Magari è impensabile che i nonni o i genitori cercassero il pollo fritto, eppure oggi complice la nota azienda produttrice di pollo fritto ha sollevato questa curiosità maturando l’esigenza di riproporli in casa. In altri termini, è possibile preparare il pollo fritto in casa ottenendo un risultato sorprendente? La risposta è sì, basta conoscere le giuste tecniche di cottura, come quelle svelate dagli chef. Alcuni trucchetti per un pollo fritto da sogno.

Pollo fritto, preparalo così ed il successo sarà assicurato

Pollo appena fritto
Pollo fritto, come cuocerlo (Inran.it)

Puoi ottenere del pollo fritto invitante in casa seguendo le indicazioni degli chef. In particolare ci sono tre varianti di pollo fritto le cui tecniche sono ispirate ovviamente alla tradizione internazionale. In primis i nuggets di pollo: per la marinatura si richiedono petto di pollo già a cubetti, yogurt, senape in pasta ed erbe aromatiche. Limone, sale e pepe. Per la panatura, pane grattugiato, pane panko e Parmigiano grattugiato. Per la pastella farina, uova, latte, sale e pepe.

Tagliate il petto di pollo a cubetti e preparate la marinatura mescolando yogurt, senape, erbe aromatiche, succo di limone, sale e pepe ed immergi i cubetti di pollo. Lasciateli riposare in frigorifero per una notte, dopodiché preparate un mix con pane grattugiato, pane panko e parmigiano. Per la panatura mescolate farina, uova, latte, sale e pepe fino ad ottenere un composto liscio, immergete i cubetti nella pastella e passaterli poi nella panatura. Friggete con olio a 185° e seguendo una doppia frittura, la prima sempre per dorare e la seconda per completare la cottura. Asciugate su carta assorbente e salate con sale aromatizzato alle zeste di limone.

Coscia di pollo in stile giapponese, mai vista una cosa così

La seconda pietanza è invece la coscia di pollo in stile giapponese. Per la marinatura prendete la coscia di pollo disossata, vi servirà acqua, vino bianco, salsa di soia, zucchero, aglio grattugiato, zenzero grattugiato, olio di sesamo sale e pepe. Per la panatura uova sbattute, amido di riso amido di mais e farina. Dopo aver riposto le cosce di pollo disossate nella marinatura, lasciate riposare per 8-12 ore in frigorifero. Dopodiché passate sulle uova sbattute, nel mix di amido di riso, amido di mais e farina. Friggete a 175-185° con la doppia frittura anche in questo caso.

Le alette di pollo, dagli USA a casa nostra

Infine, le alette di pollo in stile Kentucky. Per la marinatura vi servirà il kefir, per la pastella farina, paprika o polvere di peperone e kefir. Dopo aver rivolto la carne delle alette intorno all’osso creando una sorta di manico per la degustazione, immergete nel kefir e lasciare marinare per 12 ore in frigorifero. Dopodichè mescolate farina, paprika, timo e senape finché non si ottiene una pastella liscia e liquida. Passare tutto nella pastella e poi nel mix di polveri. Da friggere a 185 gradi tenendole dell’osso e seguire in questo modo doppia frittura per una cottura uniforme. Servire con limone a spicchi.

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