Svolta sul tema dell’obesità: come e quando potrebbe diventare una malattia riconosciuta

L’obesità come malattia: l’Italia punta a garantire assistenza e cura per le persone obese tramite il Servizio sanitario nazionale. Cosa sta accadendo

L’Italia potrebbe diventare da qui a breve il primo Paese al mondo a riconoscere l’obesità come una malattia. Una condizione di cui si parla spesso ma che il più delle volte resta ancora delegata ai margini sul fronte sanitario nonostante i dati siano chiari e aprano a scenari non del tutto rassicuranti.

Obesità legge Italia
L’obesità riconosciuta come malattia: cosa sta succedendo in Italia (Inran.it)

Per il World Obesity Atlas il sovrappeso e l’obesità, senza misure di cura e prevenzione, potranno arrivare ad avere un impatto economico di circa 4,32 trilioni di dollari all’anno entro il 2035, senza contare che per uno studio uccidono più del fumo. E allora vediamo cosa si sta facendo nel nostro Paese per cambiare le cose.

La proposta di legge in Parlamento: cosa sta accadendo

L’obesità riconosciuta come una malattia e dunque le prestazioni ad essa necessarie inserite nei livelli essenziali di assistenza a carico del Servizio sanitario nazionale. È questo l’obiettivo della proposta di legge “Disposizioni per la prevenzione e la cura dell’obesità” che ha come primo firmatario l’onorevole Roberto Pella, capogruppo di Forza Italia in commissione Bilancio.

Un cammino iniziato diversi mesi fa che ha portato la proposta di legge in Parlamento. Da parte della Camera dei Deputati c’è stato il via libera con 155 voti favorevoli, 103 astenuti e nessun voto contrario.

Obesità legge Italia
Obesità come malattia: il provvedimento passa al Senato (Inran.it)

Ora il provvedimento passa all’esame del Senato per avere l’approvazione finale e diventare, se l’iter scorrerà liscio, quanto prima legge dello Stato italiano.

Obesità in Italia: i dati allarmanti

“Si tratta di un tema di grande attualità, perché l’obesità rappresenta un problema rilevantissimo di salute pubblica e di spesa per il Servizio sanitario nazionale, anche in virtù delle sue complicanze, dal diabete ai tumori e alle malattie cardiovascolari” ha precisato l’onorevole Roberto Pella in merito all’obesità e alla necessità di tutele maggiori per chi ne soffre.

I dati, del resto, parlano chiaro. Sono sempre di più le persone che ne soffrono. Secondo i dati Istat in Italia è l’11,8% della popolazione adulta per circa quasi 6 milioni di cittadini. Non va meglio nelle fasce più giovani della popolazione: il 19% dei bambini tra gli 8 e 9 anni è in sovrappeso e il 9,8% risulta obeso.

Obesità legge Italia
In Italia i dati sull’obesità preoccupano (Inran.it)

Dati preoccupanti che richiedono un intervento quanto più immediato anche da parte della politica con azioni di prevenzione adeguata e programmi dedicati alla gestione della malattia.

Cosa prevede la proposta di legge

La proposta di legge sull’obesità è composta da 6 articoli nei quali si specificano principi e finalità: tutela per la salute con migliori condizioni di vita per chi è obeso garantendo un accesso equo alle cure tramite il Servizio sanitario nazionale.

Si punta a finanziare un programma nazionale per la prevenzione e la cura dell’obesità, ad istituire l’Osservatorio per lo studio dell’obesità e ad attivare azioni di informazione, sensibilizzazione e di educazione sul tema rivolte alla popolazione.

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