Alcune giornate soleggiate già preannunciano l’arrivo delle temperature più alte. Prepariamoci a dare il benvenuto all’estate ma seguiamo questi consigli per non farci trovare impreparati dal caldo afoso.
Prendersi cura di sé stessi e della propria salute quando le temperature calde fanno capolino significa proteggersi da eventuali effetti collaterali. L’estate ogni anno mette a dura prova l’organismo, pertanto è importante attuarsi e adottare alcuni accorgimenti che possono fare la differenza per mantenere uno stato ottimale di benessere e prevenire situazioni di disagio.

Alcune giornate già preannunciano l’arrivo dell’estate. Nelle ore più calde del giorno in alcune parti d’Italia già superiamo i 25°, questo è un segnale che non possiamo ignorare per la salute del nostro corpo: non ignoriamo il fatto che il caldo eccessivo può compromettere la qualità del sonno, lo stato di idratazione, il modo in cui il nostro organismo funziona a 360°. La regola vale, in particolar modo, per tutti i soggetti più fragili quali donne in gravidanza, bambini, anziani o chi è affetto da particolari patologie.
Come proteggersi dal caldo afoso: accorgimenti da adottare
Davanti alla prospettiva che il caldo estivo possa compromettere il benessere fisico e mentale di una persona, si rende necessario l’adottare degli accorgimenti e seguire alcuni consigli per far sì che l’impatto sulla salute sia ridotto.

Ad esempio, chi non ha mai sperimentato un senso di spossatezza durante i mesi caldi? Può facilmente trasformarsi in affaticamento fisico e mentale. Questo accade perché la sudorazione eccessiva comporta la perdita di sali minerali e l’alterazione dell’equilibrio idrosalino. E’ fondamentale idratare correttamente il corpo e adottare abitudini alimentari equilibrate che aiutano il recupero. A tal proposito, via libera al consumo di integratori di vitamine e minerali.
Le temperature più alte hanno effetti anche sulla circolazione del sangue: il caldo causa una dilatazione dei vasi sanguigni con conseguente gonfiore di piedi, gambe e caviglie. Evitiamo di interrompere o ridurre l’attività fisica per non limitare l’effetto benefico del movimento dei muscoli sul drenaggio operato dal sistema linfatico.
Cosa fare per mantenere il benessere fisico e mentale in estate
A proposito di idratazione, con l’affacciarsi delle temperature afose potrebbe non essere sufficiente il semplice bere acqua. Soprattutto le persone anziane sono sottoposte ad un rischio maggiore perché possono avvertire di meno lo stimolo della sete. Anche chi pratica sport all’aria aperta deve prestare attenzione al livello di idratazione: la sudorazione porta alla perdita di liquidi ed elettroliti.

Per prevenire problemi di salute anche gravi, oltre all’evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde, va presa l’abitudine di portare con sé dell’acqua, consumare pasti più leggeri, incrementare il consumo di frutta e verdura e integrare magnesio e potassio previa consultazione del proprio medico per comprendere come assumere gli integratori nel modo giusto e evitare effetti collaterali.
Oltre al recupero dei nutrienti persi tramite la sudorazione, un’attenzione particolare va rivolta anche all’apparato epidermico. La pelle è una delle parti del corpo che risente maggiormente delle temperature più alte: in estate, anche per poco tempo, si ritrova inevitabilmente esposta ai raggi del sole e questo richiede l’adozione di alcuni particolari accorgimenti.
In salute anche durante l’estate con questi consigli
L’integrazione dei nutrienti può portare giovamento anche alla pelle: le vitamine giocano un ruolo importante nelle strategie di fotoprotezione (vitamina B2, vitamina B3, vitamina A, zinco, vitamina C, vitamina E, vitamina D). In aggiunta, ricordiamo di indossare specifici schermi solari per aiutare a proteggere dal sole lo strato più esterno del corpo.