Arriva il vero caldo, quello che non fa nemmeno respirare: scopriamo le ultime notizie e come avere sollievo dalle temperature estive.
Non è iniziato da molto, ma giugno sta già facendo sul serio. Chi sperava in un avvio di mese mite dovrà ricredersi, perché le previsioni parlano chiaro: il caldo africano è arrivato, e si farà sentire eccome.

A dirlo sono gli esperti: nei prossimi giorni ci aspettano temperature già piuttosto alte, con punte di 31 gradi in diverse città. E quel caldo umido e afoso che rende l’aria pesante. Ma attenzione, non sarà tutto sole e cielo sereno: nei pomeriggi, soprattutto al Nord, potrebbero arrivare anche temporali improvvisi, grazie a qualche corrente instabile che si infila tra le pieghe dell’anticiclone.
Il vero caldo deve ancora arrivare
Già in questi primi giorni di giugno le temperature sono superiori alla media, ma secondo le previsioni il picco deve ancora arrivare. Dal 3 giugno in avanti, infatti, masse d’aria bollenti in risalita dal Marocco e dall’Algeria stanno facendo schizzare i termometri ancora più su.

In Sardegna si parla già di punte vicine ai 36-37 gradi. E anche la Pianura Padana e le zone lungo il Tirreno non saranno da meno, con valori fino a 5-6 gradi sopra le medie stagionali. In pratica, un anticipo di piena estate, ma senza la stabilità tipica dei mesi più caldi. Perché, dicono gli esperti, qualche temporale forte potrebbe sempre spuntare, specie nelle zone alpine e prealpine, e anche in certe aree del Nord.
Qualche consiglio per proteggersi dal caldo
Con temperature così, è importante prendere qualche piccola precauzione. Niente di complicato, ma quei gesti che possono fare la differenza. Innanzitutto, meglio evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, di solito tra le 11 e le 17. Se proprio non si può rimandare, meglio vestirsi leggeri, con abiti chiari e in tessuti traspiranti.

Fondamentale anche bere molto, anche se non si ha sete. L’acqua è la prima alleata per affrontare il caldo. E a tavola frutta e verdura fresche aiutano a reintegrare liquidi e sali minerali. Occhio anche in casa: chi può, nelle ore più calde dovrebbe tenere chiuse tapparelle e finestre per non far entrare ulteriore calore. Aprire solo la sera, quando l’aria si rinfresca un po’.
Chi usa il condizionatore, attenzione a non esagerare con la differenza di temperatura tra dentro e fuori: troppi sbalzi possono fare male. Anzi, ti lascio qui qualche consiglio utile per usare il condizionatore in modo furbo e intelligente, in estate.
Insomma, il caldo africano è arrivato e non sembra voler mollare. Non ci resta che attrezzarci per affrontarlo al meglio… e magari sperare in qualche temporale rinfrescante ogni tanto!