L’estate è arrivata e le elevate temperature hanno spinto milioni di persone ad andare al mare, ma occhio alla qualità della crema solare: cosa sapere.
L’estate è arrivata, anche prima del previsto. Ce ne siamo accorti tutti quanti, viste le elevate temperature, in certi casi anche 6 gradi sopra la media stagionale. Caldo e afa hanno spinto milioni di persone ad andare al mare, in cerca di refrigerio e di sole sulla pelle. Tuttavia, con i raggi solari non si scherza, e quindi è sempre bene prendere le dovute precauzioni per evitare problemi di salute.
Con l’estate e le vacanze, uno degli accessori più acquistati del periodo è sicuramente la crema solare, indispensabile quando ci si espone al sole, per evitare scottature, ustioni e gravi danni alla pelle. Nei negozi ci sono infinite marche e tipologie di creme solari, ma come districarsi in questo labirinto? Come proteggersi nel migliore dei modi?
Come proteggersi dai raggi del sole, le migliori creme solari da acquistare: non tutte sono uguali
Al di là di quanto si possa pensare, prendere per ore il sole non fa bene alla salute, in particolare nelle giornate più calde. I raggi solari più tiepidi, presi di prima mattina, e nelle ore serali, contribuiscono all’assorbimento della vitamina D. I raggi UVB stimolano la produzione della vitamina D nella pelle, la quale poi viene metabolizzata nel fegato e nei reni.
Basta un’esposizione solare di 20 minuti al giorno, e neanche un’esposizione integrale: basta esporre il viso e le mani per lo sviluppo della produzione di vitamina D quotidiana. Dunque, prendere il sole ore e ore in estate, quando il sole è cocente, in realtà si tratta di una cattiva abitudine, con la tintarella che non è altro che una forma di difesa che la nostra pelle mette in atto per proteggersi dai raggi solari.
È importante esporsi al sole per brevi periodi di tempo, nelle ore più fresche, e ovviamente applicare una crema protettiva di qualità, in ogni singola parte del corpo, senza tralasciare alcuni punti che magari potrebbero passare in secondo piano. Ma come capire se la crema acquistata è di qualità e ci protegge davvero dai raggi solari? Altroconsumo ha stilato la classifica delle migliori in commercio.
Le migliori creme in commercio, la classifica stilata da Altroconsumo
L’associazione dei consumatori Altroconsumo ha testato decine di marche di prodotti, sia in formato crema che spray, analizzandone le caratteristiche, la fascia di prezzo e l’utilità effettiva in spiaggia o in piscina. Oltre alla classifica, Altroconsumo fornisce anche preziose indicazioni su come applicare la crema solare: si applica prima di esporsi al sole, quando la pelle è pulita e asciutta, priva di sudore.
La quantità da applicare è essenziale: bastano 40 grammi di crema da applicare su tutto il corpo, e da riapplicare ogni due ore. Inoltre, come già accennato, meglio restare all’ombra nelle ore più calde. Detto ciò, quali sono le migliori marche in commercio? L’associazione ne ha analizzate ben 36, tutte con fattore di protezione 30, 50 e 50+, prendendo in esame diverse caratteristiche.
Tra le caratteristiche esaminate troviamo impatto ambientale, ingredienti usati, imballaggio, trasparenza nell’etichetta, efficacia protettiva, comodità e molto altro ancora. In linea generale, i prodotti venduti in Italia sono tutti di buona qualità, tranne Bilboa coccobello olio spray 30 e Vichy crema viso vellutata Spf 50+, considerati pessimi su ogni fronte. Occhio alla crema solare dell’anno scorso: si può usare?
Molto buoni Collistar latte spray protezione attiva Spf 30, Biotherm Waterlover hydrating sun milk 50+, Roche Posay Anthelios fluid invisible ultra resistant 50+ e Vichy Capital Soleil latte solare eco sostenibile 50+. I migliori sono risultati Delice Solaire crema solare bambini Spf 50+, Angstrom bambini latte spray solare idratante 50+, Collistar crema abbronzante protettiva viso e corpo 30, Eucerin Dry Touch Body Sun gel creme 39, mentre la migliore è risultata Kiko Sun Protection Fluid body 30.
