Vitamina D: quanto tempo stare al sole per farne il pieno

Quanto tempo stare al sole per fare il pieno di vitamina D? Scopri tutti i dettagli riguardanti questa essenziale vitamina.

Tra gli elementi indispensabili per far funzionare l’organismo c’è la Vitamina D, una vitamina liposolubile appartenente ad una famiglia di composti che comprende le vitamine D1, D2 e D3. Essa svolge diverse funzioni importanti tra cui: la regolazione dell’assorbimento del calcio e del fosforo e la regolazione del sistema immunitario.

assumere Vitamina D
Vitamina D (Canva – Inran.it)

Inoltre, l’assunzione di una quantità sufficiente di vitamina D è importante per la crescita e lo sviluppo di ossa e denti, oltre che per una maggiore resistenza ad alcune malattie. Il corpo è in grado di produrre naturalmente questa vitamina, ma lo fa quando è esposto alla luce del sole. In caso di carenza, si può comunque assumere tramite appositi integratori.

Quanto tempo stare al sole per ottenere la giunta quantità di Vitamina D

La vitamina D è una vitamina unica nel suo genere che la maggior parte delle persone non assume a sufficienza. Secondo uno studio americano, sono molte le persone che hanno una carenza di questa vitamina. Ma quindi, come assumerla? Il metodo migliore è senz’altro attraverso la luce solare.

Alimentazione per vitamina D
Alimentazione per vitamina D (Canva – Inran.it)

Come tutte le vitamine può essere assunta attraverso l’alimentazione, ma solo il 10% del fabbisogno giornaliero proviene dal cibo. Si può trovare in:

  • alimenti arricchiti a livello industriale
  • pesci piuttosto grassi come il salmone, lo sgombro e l’aringa
  • tuorlo d’uovo
  • fegato

Questa vitamina viene prodotta da un grasso simile al colesterolo presente nella pelle quando questa è esposta al sole. Per questo motivo, prendere una quantità sufficiente di luce solare è molto importante per mantenere livelli ottimali di vitamina D. Quando la pelle è esposta alla luce del sole, i raggi ultravioletti B (UVB) del sole colpiscono il grasso nelle cellule della pelle, fornendo l’energia necessaria per la sintesi della vitamina D. Tuttavia, una quantità eccessiva di luce solare comporta dei rischi per la salute. Una regolare esposizione di circa 15-20 minuti un paio di volte alla settimana, sono necessarie a produrla in quantità ottimali.

Sole e vitamina D
Sole e vitamina D (Canva – Inran.it)

Alcuni fattori possono compromettere la produzione di vitamina D. I sintomi di una carenza sono: stanchezza, malessere, debolezza muscolare o ossea, fratture da stress e forti dolori. In caso di diagnosi di carenza di vitamina D, il medico consiglia di assumere integratori di vitamina D.

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