Il caldo estivo è ufficialmente arrivato e i condizionatori già sono stati accesi, ma prima di accenderlo hai fatto questa cosa importante?
Dopo mesi di freddo, l’estate è ufficialmente arrivata. Le temperature sono sempre più alte, quindi bisogna agire in modo saggio per evitare malesseri e spostamenti. Prendere precauzioni è fondamentale per riuscire ad affrontare l’afa di questo periodo. È quindi importante non uscire nelle ore più calde, quindi dalle 11.00 alle 17.00, idratarsi molto, quindi bere tanto, e anche affidarsi ad un piano di alimentazione leggero, in cui si predilige frutta e verdura.

Ovviamente da qualche anno, anche tenere il condizionatore in casa è diventato indispensabile. Vivere in un ambiente climatizzato ci permette di non soffrire. Tuttavia, sappiamo bene che anche il condizionatore ha i suoi svantaggi. Grava in bolletta, anche se grazie ad alcuni escamotage si può pagare la metà. Inoltre si parla anche di gas tossici a riguardo. Ma non solo, c’è la possibilità di mettere la propria salute in pericolo, se lo si accende senza prima aver fatto questo passaggio.
Condizionatore in estate: ecco il passaggio fondamentale prima di accenderlo
Il passaggio di cui parliamo è la manutenzione dei filtri del condizionatore non è solo una questione di igiene: è fondamentale per avere aria pulita, far durare di più l’impianto e risparmiare energia.

Se il condizionatore comincia a soffiare poco o senti uscire un odore strano, molto probabilmente il problema è proprio nei filtri. Con il tempo, infatti, si accumulano polvere, pollini, e altre impurità che finiscono per intasare il sistema e peggiorare la qualità dell’aria in casa o in ufficio. Si possono pulire i filtri anche da soli ma prima di mettere mano al climatizzatore, è importante seguire alcuni passaggi base per evitare danni o incidenti:
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Spegni l’alimentazione elettrica: è il primo passo per lavorare in sicurezza.
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Apri il pannello frontale dello split, quello che si trova davanti: sollevarlo ti darà accesso ai filtri.
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Rimuovi i filtri con delicatezza: spesso ce ne sono due, uno antipolvere e uno ai carboni attivi. Se sei allergico, usa una mascherina.
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Controlla lo stato dei filtri: se sono troppo rovinati o usurati, meglio sostituirli invece che pulirli.
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Leggi il manuale del condizionatore: ogni modello ha le sue specifiche, e non tutti i filtri si possono lavare in acqua.
Come si puliscono i filtri?
Dipende dal tipo di filtro. Alcuni si possono lavare con acqua, altri no. Vediamo cosa fare nei due casi. Usa strumenti delicati per non rovinarli:
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Una spazzola morbida per togliere la polvere.
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Un panno in microfibra leggermente umido, ben strizzato.
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Un aspirapolvere con beccuccio sottile, se hai bisogno di rimuovere residui più ostinati.
Quando tutto è pulito e asciutto, rimetti i filtri, chiudi il pannello e riattiva la corrente. Per sicurezza, imposta la modalità ventilazione per 10-15 minuti, così verifichi che tutto funzioni bene e non ci siano odori strani. È importante pulirli perché vi è:aria pulita, meno consumi, più durata del climatizzatore.
Ogni quanto vanno puliti?
In linea di massima, è buona regola farlo almeno una volta all’anno, meglio in primavera, prima dell’estate. Ma se usi spesso il condizionatore (sia in estate che in inverno), è consigliabile pulirli a ogni cambio di stagione.
In ambienti molto polverosi, umidi o con animali in casa, meglio farlo anche ogni due settimane.
Tieni d’occhio questi segnali:
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Il flusso d’aria è più debole del solito;
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Escono odori sgradevoli dalle bocchette;
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Peggiorano allergie o problemi respiratori.