Spaghetti al pomodoro speciali con la ricetta del famoso chef Carlo Cracco; ecco il suo tocco originale da provare subito.
Gli spaghetti al pomodoro sono un piatto molto semplice della cucina italiana. È la base e tutti sanno realizzarlo in pochissimi passaggi. Però, anche se si tratta di un piatto base, questo non significa che ci possano essere delle varianti o un tocco in più che possa renderlo speciale. La semplicità è sempre molto apprezzata e ci sono periodi in cui si preferisce di gran lunga ai piatti troppo sofisticati.

In questo articolo vedremo la versione del famoso chef Carlo Cracco. Gli chef naturalmente sono preparati per qualsiasi tipo di pietanza e hanno innata l’originalità nel creare piatti nuovi. Ma come se la cavano con un piatto semplice come questo? Vedremo quali ingredienti aggiunge e gestisce uno chef stellato come Cracco in modo tale da prendere esempio e replicarlo sulla nostra tavola.
Carlo Cracco super chef
Carlo Cracco, classe 1965, è uno degli chef più influenti della cucina italiana contemporanea. Dopo aver studiato all’istituto alberghiero Pellegrino Artusi, ha iniziato la carriera sotto la guida del maestro Gualtiero Marchesi a Milano, arricchendola con esperienze in Francia accanto a chef del calibro di Alain Ducasse e Lucas Carton. Tornato in Italia, ha preso le redini della cucina dell’Enoteca Pinchiorri a Firenze, contribuendo a conquistare tre stelle Michelin.
Ancora, nel 2001 ha inaugurato a Milano il ristorante “Cracco” guadagnando due stelle Michelin. Oggi “Cracco in Galleria”, situato nella suggestiva cornice della Galleria Vittorio Emanuele II, vanta una stella e tre forchette Gambero Rosso, nonché un posto tra i migliori 50 ristoranti nel mondo. Ma, oltre alla cucina, Cracco è noto per i ruoli assunti in televisione.

I più lo conoscono principalmente come giudice di MasterChef Italia, ruolo che ha ricoperto dal 2012 al 2017. Quindi, la domanda è: come se la cava lo chef con un piatto così semplice come gli spaghetti al pomodoro? Ecco la sua ricetta.
Spaghetti al pomodoro by Carlo Cracco: ecco il suo metodo
Nonostante sia un piatto base e che basti preparare gli spaghetti e avere a disposizione una salsa di pomodoro per prepararlo, ci sono moltissime varianti che si sono diffuse nel tempo. Poi, mettiamoci pure il fatto che ognuno di noi ha dei gusti e delle preferenze in fatto di cucina. Questo significa che possono esistere numerosissime versioni di uno stesso piatto.
Cracco in modo particolare aggiunge alla ricetta la scorza di arancia e la maggiorana. Non solo, ma termina la cottura della pasta nella padella dove c’è il sugo di pomodoro. Insomma, due ingredienti in più, il tocco dello chef e un piatto praticamente uguale nell’aspetto, ma molto elaborato nel sapore.

Non ci rimane che, quando abbiamo voglia di sperimentare in cucina, provare questa versione con gli ingredienti suggeriti dal famoso chef. Magari non ci piacerà, magari poi non riusciremo più a tornare alla versione classica. Ma vale la pena provare, di sicuro!