Insalata di riso, piatto più comodo dell’estate, ma ecco un errore che fanno tutti e che rovina tutto; cosa fare e non fare.
Uno dei piatti più comodi dell’estate è senza dubbio l’insalata di riso. È un piatto semplice, che può essere gustato freddo e che moltissimi italiani hanno l’abitudine di portarsi al mare. Tuttavia, c’è un errore, o anche più errori, che commettiamo spesso. Quindi, non è mai troppo tardi per interrompere una cattiva abitudine e apprendere quali sono i passaggi corretti da svolgere.

Qui di seguito vedremo nei dettagli che cos’è questo piatto e quali sono gli errori più comuni che si commettono. Non è colpa di nessuno. Spesso si diffondono delle pratiche per comodità o convenienza, ma che non sono corrette e possono portare a fastidiosi inconvenienti. Niente paura perché con queste informazioni tornerete a fare un’insalata di riso assolutamente perfetta.
Cos’è l’insalata di riso
Iniziamo dal principio per chi non fosse molto pratico. L’insalata di riso è un piatto freddo tipico della cucina italiana, particolarmente diffuso durante la stagione estiva. Si tratta di una preparazione a base di riso bollito, lasciato raffreddare e poi condito con un mix di ingredienti a scelta, spesso colorati, saporiti e leggeri.
Gli ingredienti possono seguire i gusti di chi prepara il piatto. Possono essere verdure (piselli, peperoni, carote, zucchine, mais), formaggi, salumi, ma anche tonno, olive, sottaceti, gamberetti o uova sode. Si condisce poi con olio di oliva, sale e pepe e si conserva tranquillamente per un paio di giorni. Ecco perché è così pratico.

Se preparata con ingredienti equilibrati e di qualità, ha anche diversi benefici per la nostra salute. È un piatto leggero da digerire, completo a livello nutrizionale, rilascia energia e ci idrata alla perfezione. Il fatto che sia così versatile è un grande punto di forza perché possono essere realizzate versioni light, vegetariane o proteiche a seconda delle esigenze. Anche il fatto di poterlo conservare per due giorni, lo rende un piatto molto forte. Ma veniamo al nocciolo della questione.
L’errore, o gli errori, da evitare con l’insalata di riso
Molti sottovalutano un aspetto, che poi è il più importante: la scelta del riso. Non tutti i tipi sono adatti. Meglio preferire il riso Basmati, il riso Venere oppure il parboiled. Una volta cotto, e va cotto al dente, deve essere scolato e poi messo immediatamente sotto acqua fredda per arrestare il processo di cottura. Dunque, dobbiamo lasciarlo sotto acqua fredda corrente fino a raffreddarlo e poi asciugarlo prima di condirlo.
Inoltre, un passaggio fondamentale è trovare il giusto mix ed equilibrio tra gli ingredienti. Non va bene metterne troppi e nemmeno metterli troppo grassi. Devono esserci pochi ingredienti, ma ben bilanciati. Una giusta combinazione potrebbe essere prosciutto cotto, verdure e mais o olive. Inoltre, il condimento deve arrivare quando il riso è completamente freddo e asciutto.

Infine, l’aggiunta di erbe aromatiche può dare quel tocco di sapore in più. Vanno bene, in particolare, basilico e prezzemolo. Non guasta un po’ di succo di limone. In pratica, un piatto semplice può comunque farci fare degli errori che compromettono il sapore e la conservazione. Meglio fare attenzione d’ora in poi a tutti questi passaggi per una preparazione ottimale sotto tutti i punti di vista.