Capita di programmare un viaggio e poi trovarsi davanti a sorprese poco piacevoli: ci sono strategie degli alberghi che lasciano spiazzati.
Sai quando organizzi un weekend fuori e sei tutto contento perché è un evento che aspettavi da mesi? Ecco, spesso l’entusiasmo svanisce appena vai a cercare un hotel.

Ti ritrovi davanti prezzi assurdi, cifre che il giorno prima non esistevano e che non hanno nulla a che vedere con i normali listini.
Occhio a questo dettaglio: spendi cifre astronomiche per stare in albergo
Tanti alberghi, quando arriva un grande evento in zona, colgono la palla al balzo e alzano le tariffe senza pietà. Non si parla di piccoli ritocchi, ma di aumenti consistenti, spesso del 20%, 50% e in alcuni casi addirittura oltre. Non è un fenomeno isolato, succede ovunque, ma ci sono città in cui questa pratica è diventata ormai quasi una regola.

Un esempio che ha fatto molto discutere è quello di Dublino. Ogni volta che la capitale irlandese ospita artisti di fama mondiale, le camere schizzano a prezzi folli.
“Gli alberghi derubano la gente”: l’accusa del ministro della Cultura
Il ministro della Cultura irlandese, Patrick O’Donovan, non le ha mandate a dire: ha accusato gli albergatori di “derubare la gente”, spiegando che con questi rincari esagerati rischiano solo di far scappare il pubblico all’estero e di spingere i grandi artisti a scegliere altre città per i loro tour.

Il portale Extra.ie ha fatto i conti, analizzando le date dei concerti più importanti. Il risultato è stato sconcertante: camere che in una serata normale costano 300 euro, durante lo show arrivano a 1.400 euro. Un rincaro del 370% che lascia davvero senza parole.
Tutti gli alberghi alzano i prezzi: occhio quando prenoti
E non parliamo solo di hotel di lusso: anche le strutture a tre stelle hanno raddoppiato le tariffe, passando da 369 a 719 euro per una notte in occasione di un live degli OneRepublic.
Situazione simile per altri eventi: Ed Sheeran, Lewis Capaldi, Lorde. Ogni volta che si annuncia un concerto di questa portata, le tariffe raddoppiano o triplicano. In alcuni casi le camere più economiche, normalmente sotto i 150 euro, sono arrivate a superare i 200 euro senza offrire nulla di diverso, solo perché c’è più richiesta visto l’evento in zona.
L’analisi ha mostrato un meccanismo chiaro: più grande è il nome, più alti diventano i prezzi. Un comportamento che secondo molti è ingiustificato, visto che i servizi restano sempre gli stessi. Non sorprende quindi che le polemiche siano arrivate fino ai piani alti della politica irlandese.
E se pensi che sia un problema solo di Dublino, ti sbagli. Anche in Italia, quando arrivano eventi importanti o concerti molto attesi, diversi hotel si adeguano e gonfiano i prezzi. Perciò la prossima volta che pensi di organizzare un viaggio, occhio a questo trucchetto: controlla se ci sono concerti o eventi nel luogo in cui vuoi soggiornare o rischi di trovarti fregato senza nemmeno accorgertene.