Il colpo di calore: una patologia legata alle condizioni climatiche

D’estate è molto facile sentir parlare di colpo di calore, un problema legato al sistema di termoregolazione del nostro organismo che interagisce con la temperatura esterna dell’atmosfera.

Cercheremo perciò di capire come si manifesta un colpo di calore e come intervenire al fine di ripristinare la corretta temperatura all’interno del corpo.

Come si manifesta un colpo di calore?

Nel momento in cui la temperatura dell’aria è molto alta, complice anche l’elevato tasso di umidità, l’organismo ha difficoltà a smaltire la sua produzione di calore interno, che di solito avviene mediante il meccanismo della sudorazione.

È allora che il corpo comincia ad agire sulla pressione sanguigna, abbassandone i livelli, oltre che ad aumentare i battiti del cuore. Tutti questi meccanismi fanno parte di un vero e proprio colpo di calore, delle cui cause discuteremo nel paragrafo seguente.

Come si manifesta un colpo di calore?

Cause e fattori scatenanti

Di norma il colpo di calore si manifesta quando un soggetto viene esposto a lungo ai raggi solari, specie nelle ore più calde; tuttavia esso può comparire anche in ambienti chiusi, qualora manchi un’adeguata ventilazione e la temperatura sia elevata.

In estate, un fattore scatenante il colpo di calore e il conseguente collasso è la mancanza di sali minerali quali potassio, magnesio e calcio, i quali vengono espulsi mediante il sudore, e la cui mancanza provoca sintomi di affaticamento e stress nel soggetto esposto ad elevate temperature e percentuali di umidità.

Sintomi principali

I sintomi che caratterizzano un colpo di calore sono, nell’ordine:

  • pelle secca;
  • assenza di sudorazione;
  • colorito bluastro;
  • temperatura elevata del soggetto;
  • mal di testa;
  • nausea;
  • vertigini;
  • Respirazione affannosa;
  • tachicardia e alterazioni del battito;
  • dilatazione delle pupille;
  • drastico calo della pressione sanguigna, che è causa diretta del collasso sistemico.

Cure e rimedi per il colpo di calore

Cure e rimedi per il colpo di calore

Nel momento in cui una persona è sul punto di collassare, bisogna immediatamente ridurre la sua temperatura, mediante l’apposizione di indumenti freschi o umidi; inoltre occorre reintegrare i liquidi persi mediante una abbondante idratazione.

Infine, prima che arrivino i soccorsi, è bene trasportare lentamente e con cura il soggetto in un luogo al riparo dai raggi del sole, al fine di decrementare ulteriormente la sua temperatura corporea.

Consigli pratici per evitare un colpo di calore (specie d’estate)

Il primo consiglio è quello più classico, ossia uscire di casa nelle ore meno calde della giornata, evitando quelle centrali, specie se siete bambini, anziani o soffrite di patologie cardiache e respiratorie.

In secondo luogo, è bene indossare sempre abiti leggeri e traspiranti, ad esempio quelli in cotone, nonché preferibilmente di colori chiari per non attirare i raggi del sole.

Per quanto riguarda invece gli ambienti interni di lavoro e domestici, è sempre buona norma chiudere gli scuri esterni o abbassare le tapparelle direttamente esposte ai raggi solari nelle ore più calde, magari chiudendo anche i vetri delle finestre.

Una volta giunta la sera, arieggiate per bene le stanze, in modo tale da agevolare la ventilazione dell’ambiente.

Per ciò che riguarda l’utilizzo del climatizzatore, non eccedete mai nell’abbassare la temperatura degli ambienti, al fine di evitare shock termici.

Di solito il Ministero della Salute consiglia di tarare gli apparecchi di condizionamento dell’aria in un gradiente di temperature compreso tra i 25 e i 27 gradi centigradi, proprio al fine di evitare la comparsa di cefalee e di collassi una volta che si esce all’aria aperta.

Se invece siete al mare o in montagna, utilizzate spesso l’acqua per bagnare viso, collo e braccia: infatti, oltre a rinfrescarvi, creerete un naturale abbassamento della temperatura interna del vostro corpo.

Sempre in materia di acqua, è bene idratarsi con costanza, bevendo anche 2,5 litri di acqua durante tutta la giornata, e integrandola con l’assunzione di integratori a base di sali minerali, i quali sono di libera vendita presso farmacie, supermercati ed erboristerie.

Ultimo consiglio prezioso per evitare eventuali colpi di calore, specie durante il periodo estivo, riguarda infine l’alimentazione: consumare infatti molta frutta e verdura favorisce l’integrazione dei sali minerali dispersi nella sudorazione, oltre che contribuire alla generale salute dell’organismo.

Evitate poi di assumere cibi troppo grassi o difficili da digerire, poiché il processo metabolico durante la stagione estiva viene già intaccato e rallentato dalle elevate temperature dall’umidità, riducendo ulteriormente la pressione a causa dell’afflusso di sangue allo stomaco.

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