Riduttore lettino, serve davvero? Recensioni e consigli

La donna in dolce attesa ha nove mesi di tempo per stilare la sua personale lista di cosa deve acquistare per quanto il bambino sarà nato. Il corredino del neonato non è cosa semplice anche perché, facendo un bilancio tra gli oggetti presenti in lista e il budget a disposizione, inevitabilmente vien voglia di togliere qualcosa. Ci sono cose indispensabili, come il lettino, la carrozzina e il passeggino ad esempio, per non parlare poi dei vari vestitini, le copertine etc. Altre cose invece, proprio come il riduttore lettino, portano a riflettere.

E’ davvero utile? Questo acquisto può essere evitato oppure è così necessario? Secondo me è tutto piuttosto relativo. Un po’ come accade con il box, ci sono quei bambini che lo adorano e quelli che proprio non vogliono saperne di starci dentro. Molte persone ad esempio preferiscono sostituire il riduttore del lettino con il cuscino da allattamento, quello lungo a serpente. I motivi sono molteplici. Prima di tutto serve per l’allattamento, può essere utilissimo in gravidanza per dormire meglio la notte e appunto, può sostituire il riduttore lettino. Ovviamente in questo caso è vivamente consigliato evitare che sia realizzato in fibre sintetiche, scegliendo solo quello in fibre naturali.

Adesso però, vediamo come si fa a scegliere il riduttore per il lettino se è vostra intenzione averlo e chiaramente utilizzarlo per il vostro bambino.

Come scegliere il riduttore lettino

Come scegliere il riduttore lettino

Il riduttore lettino in realtà non è un acquisto inutile, tuttavia purtroppo molti bambini non apprezzano affatto dormirci dentro e così, diventa una spesa che poteva essere risparmiata. L’utilità come potete capire è quindi piuttosto relativa.

Il riduttore per il lettino è senza dubbio un accessorio comodo, perché consente al bambino di dormire sogni tranquilli e in totale sicurezza, cosa che ovviamente consente anche ai genitori di non preoccuparsi. L’ansia, specialmente davanti al primo figlio, è davvero tanta. La cosa importante è mantenere la calma, non diventare paranoici ed evitare acquisti folli. Un buon riduttore acquistato con criterio, sarà senza dubbio un eccellente strumento.

In pratica è una mini-culla imbottita e deve essere inserita nel lettino del bambino proprio durante i primi mesi di vita. Ha il compito di proteggere il neonato da eventuali urti, ricreare l’ambiente della carrozzina e ovviamente dare un senso di sicurezza e avvolgimento. Tutto ciò rievoca anche lo stesso senso di avvolgimento tipico del grembo materno.

Non c’è una grande differenza tra un modello e l’altro. Le varianti sono minime. Una cosa è certa, deve trattarsi di un prodotto appositamente creato per i neonati e perciò deve essere anti soffocamento, anallergico e antiacaro. Se invece di usare il riduttore, decidete di risparmiare e accontentarvi del cuscino per l’allattamento, anche questo deve avere le stesse medesime qualità.

Esistono anche i modelli da viaggio. L’unica differenza è che si possono aprire lateralmente. Ci sono anche le maniglie che lo rendono facile da trasportare.

Se pensate di non usarlo solo nel lettino ma anche su altri supporti, come ad esempio il divano, assicuratevi che il modello di vostro interesse possieda anche un fondo rigido.

 

Quando e perché non utilizzare il riduttore del lettino?

Il primo motivo è il totale rifiuto del bambino a dormirci dentro. Può capitare e non potete certo costringerlo. Deve essere per lui un luogo sicuro e piacevole, che favorisce una nanna tranquilla. Se lo agita è tutto inutile.

Molti genitori decidono volontariamente di non acquistarlo perché magari durante i primi mesi optano per una culla oppure di far dormire il pupo nella carrozzina, tenendola vicina al letto. Altri ancora scelgono di usare il cuscino di allattamento a forma di serpentello, modellandolo in base alle esigenze.

3 modelli di riduttori per lettini da provare

Se vi siete decidi ad acquistare un riduttore per il lettino di vostro figlio, allora date un’occhiata a questi tre modelli secondo noi molto validi.

Pali Sweeties: questo riduttore pesa circa tre chili ed ha una dimensione di 76 x 53 x 25 cm. Totalmente realizzato in cotone è di un bel color crema. Il materassino è sfoderabile così da mantener un miglior grado di pulizia. La base è piuttosto sottile ma, visto che tanto poggia sul lettino non fa la differenza. L’assenza di cartone o qualsiasi altro materiale rigido permette di lavare in lavatrice il prodotto. Per ogni angolo c’è una cerniera così da poter lasciare aperto un lato. Questo prodotto però non è antisofocco. Il prezzo è piuttosto interessante visto che costa meno di 40€.

Baby Idea, Riduttore paracolpi: è senza dubbio una soluzione molto più pratica perché questo riduttore funziona anche da paracolpi. E’ un serpentello aperto all’estremità inferiore disponibile in tanti diversi colori. E’ completamente sfoderabile e lavabile a 30° in lavatrice, si adatta a tutti i tipi di lettino ed è rivestito in 100% cotone. Si tratta di colori anallergici, con un’imbottitura di poliestere anallergico, antibatterico, antiacaro e traspirante. Le recensioni degli utenti sono tutte molto positive perché di fatto si tratta di un prodotto di ottima fattura. SI trova a circa 33€.

Mini riduttore Willy & Co: bellissimi anche i riduttori per lettini dell’azienda Willy & Co, sono tanti e coloratissimi, ancora una volta a meno di 50€. I comodi fiocchi agli angoli permettono di aprire comodamente uno o più lati così da tenere d’occhio il bambino. Vi viene dato in dotazione il cuscino e il materassino antisoffoco con base rigida.

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