Scopri tre diversi modi per tingere i capelli con prodotti naturali e comodamente a casa: quali scegliere e come utilizzarli al meglio.
Shatush, balayage, colpi di sole o il caso vecchio bagno di colore. Tante sono le soluzioni che i parrucchieri offrono a chi desidera tingere i propri capelli ma, a dire il vero, non mancano le opzioni anche per chi predilige il fai da te.
No, non siamo parlando delle tinture che acquistiamo al supermercato bensì di soluzioni assolutamente naturali, prodotti che possiamo sfruttare per cambiare colore senza ricorrere alle classiche tinte.
Conosciamoli insieme.
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Tre modi naturali per tingere i capelli
Se vogliamo tingere o dare dei riflessi ai nostri capelli in modo naturale, le tre che seguono sono senza dubbio le soluzioni più efficaci, note e di successo.
L’henné – Senza dubbio il prodotto più utilizzato, un estratto vegetale in grado di creare riflessi rosso mogano ai capelli e di coprire anche abbastanza bene i capelli bianchi. Solitamente viene venduto in polvere: si miscela con acqua, si applica sui capelli e si lascia in posa il tempo consigliato (anche a seconda dell’intensità di colore che si vuole ottenere), poi si risciacqua. A volte si possono trovare anche dei veri e propri mix in cui l’henné si unisce ad altri estratti naturali e vegetali che donano cos’ riflessi di diverse tonalità o intensificare. Ad esempio la camomilla che dona riflessi biondi, mentre il caffè o il té si inseriscono nelle tinture naturali che colorano di castano.
L’Indigo – Si tratta anche in questo caso di una polvere naturale, molto simile all’henné ma con la quale si realizzano riflessi blu sui capelli scuri. Nel caso di una base chiara l’indigo scurisce i capelli, se invece i capelli sono già scuri si limita a dare dei riflessi. Per coprire i capelli bianchi è consigliabile utilizzare il metodo del doppio passaggio, con una prima passata solo con l’henné e una seconda con indigo assoluto o con un mix di henné e indigo.
Il caffè – Si tratta senza dubbio di qualcosa di assai popolare come fai da te ma, al tempo stesso, meno “professionale” rispetto alle prime due opzioni. Il caffè può in effetti può regalare una nuance perfetta a chi ha già capelli castani e, oltre a ciò, si presenta anche come un ingrediente che stimola la cheratina del capello, aiutando a prevenirne la caduta e facilitando la crescita.
Ma come tingere i capelli con queste soluzioni? Nel caso del caffè basterà unire i fondi con un po’ di aceto bianco e miele, allungare con un po’ di caffè liquido e applicare sui capelli dopo lo shampoo, tenendo in posa circa dieci minuti.
Se invece parliamo di henné e Indigo la confezione di acquisto darà tutte le informazioni necessarie e il consiglio è di seguirle alla lettera per evitare ogni genere di problema.
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Non resta allora che scegliere la propria soluzione naturale preferita e procedere. Buona tintura a tutte!