Cambiare il colore alle ortensie anche se non hai il pollice verde

Come cambiare il colore alle ortensie e ridare un tocco vivace e diverso ai tuoi spazi verdi. Vediamo come è possibile farlo.

ortensia
(Foto Pixabay)

Non tutti abbiamo il pollice verde ma quasi a tutti piace avere un po’ di natura dentro casa. Quell’angolo di paradiso terrestre dove possiamo rilassarci e goderci il nostro giardino in fiore.

Molto spesso però capita che le nostre piante non siano del colore vivo che avevamo sperato. La pianta più comunemente utilizzata per adornare giardini e terrazzi, è l’ortensia.

Se ti stai chiedendo come fare, a cambiare il colore alle ortensie, perché ti sei stufato del colore dei tuoi fiori, in questo articolo troverai ciò che cerchi.

Come cambiare il colore alle ortensie

Hai voglia di creare dei nuovi abbinamenti cromatici? Ecco come puoi cambiare il colore alle ortensie.

ortensia
(Foto Pixabay)

L’ortensia è perfetta per ravvivare i tuoi spazi verdi, è facilmente coltivabile e dà risultati eccezionali quanto a fioritura in abbondanza e necessita di cure davvero minime, a parte la potatura una volta l’anno che deve avvenire tra Gennaio e Marzo.

Si tratta di una pianta di origini cinesi, si è diffusa in Europa dal 18° secolo in poi. La più comune è l’Hydrangea macrophylla detta anche Hydrangea giapponese.

La particolarità dell’ortensia è il colore dei suoi fiori che di norma sono rosa, azzurre, bianco, violetto. Tuttavia per alcune sue varietà può cambiare in base al pH del terriccio, ovviamente si tratta di un processo lento e progressivo.

L’elemento che va a determinare il cambio del colore dell’ortensia è quindi il terreno su cui è coltivata. Questo perché la pianta risente della presenza di ioni di alluminio nel suolo, perciò per cambiarne il colore bisogna agire sul pH del terreno.

Per tale motivo se il suolo ha un’acidità elevata il colore restituito dal fiore sarà di un blu intenso, mentre invece se l’acidità è minore il suo colore virerà sul bianco, sbiadito.

Per aumentare il PH del terreno dovrai aggiungere alle radici, attraverso l’acqua di irrigazione, della cenere di legna, nitrato di calcio oppure dolomite.

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Ecco alcuni esempi per cambiare il colore alle ortensie:

  • da rosa sbiadito o tenue a un blu intenso: aggiungere alle radici della pianta ferro e alluminio. Incorporare anche del concime ricco in potassio e con un basso contenuto di azoto e fosforo;
  • blu intenso: prendere del filo di acciaio e sotterralo nei pressi delle radici della pianta. In questo caso l’acciaio, corrodendosi, si fonderà nel terreno, raggiungendo la pianta;

L’unica tonalità di ortensia a cui non è possibile cambiare colore è quella bianca. Al massimo è possibile renderla ancora più candida aggiungendo al terriccio concime di azoto e fosforo, così incrementandone il pH.

Raffaella Lauretta

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