Il freddo non è una scusa per non portare i bambini all’aperto

Anche quando fa freddo come nella stagione invernale, i bambini dovrebbero sempre poter stare all’aria aperta: ecco qualche buon motivo

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bimbo che ride (pixabay)

Spesso, con l’arrivo della stagione fredda, si tende a rintanarsi nei luoghi al chiuso: che sia la nostra casa o in qualsiasi altro luogo che offra ristoro dalle temperature rigide dell’esterno. Un comportamento tutto naturale, verrebbe da dire, sanissimo. Lo stesso facciamo fare ai nostri bambini; con il terrore che si ammalino e che salgano febbri e raffreddori, cerchiamo quanto possibile di tenerli al chiuso, al caldo.

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Bambini e freddo: meglio che stiano all’aria aperta

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parco in autunno (pixabay)

Chiariamolo una volta per tutte e diamo il colpo di grazia a questa diceria: il freddo non fa ammalare. Non è portando i vostri bambini all’aria aperta che questi saranno più esposti a germi e batteri, semmai il contrario. In Inverno e in Autunno ci si ammala di più per un’altra ragione: gli spazi chiusi. Proprio perché la maggior parte di noi tende a difendersi dal freddo barricandosi in casa e negli spazi al chiuso come può, più facilmente i batteri viaggiano da persona a persona, provocando raffreddori e malattie.

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Se coperti come si deve, nulla ci vieta di portare i bambini a giocare fuori: all’aperto il prolificare di batteri e il loro passaggio da persona a persona è molto meno probabile. Se i bambini vengono quindi coperti a modo, cappello guanti e sciarpa, nelle ore centrali della giornata è consigliabile che questi siano lasciati liberi di giocare comunque all’aria aperta.

L’esposizione al sole stimola la produzione di vitamine, tra cui la D, e, in misura generale, non può che far bene anche all’umore.

Serena Garofalo

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