Stella di Natale: come prendersene cura dopo l’acquisto

La Stella di Natale è la pianta che rappresenta questo periodo dell’anno, ma per averla in casa il più a lungo possibile ecco qualche consiglio per prendersene cura.

Stella Natale cura
Stella di Natale (Pixabay)

L’Euphorbia Pulcherrima, meglio nota come Stella di Natale, è la pianta più venduta durante il periodo natalizio perché, grazie al suo colore rosso acceso, rappresenta al meglio queste festività.

Si tratta di una pianta originaria del Messico e tipicamente fotoperiodica o brevidiurna (ovvero quel complesso di reazioni per cui un organismo coordina la sua attività in base al ritmo ambientale giornaliero e stagionale dei periodi di luce e di oscurità).

Proprio per questo la sua fioritura avviene in pieno inverno, quando le giornate sono più corte.
Per farla vivere il più a lungo possibile nelle nostre case, ecco alcuni comportamenti che è necessario seguire dopo l’acquisto.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE –> Come scegliere la Stella di Natale giusta: tutte le cose da guardare

Cosa fare dopo aver acquistato la Stella di Natale

Stella Natale cura
Stella di Natale (Pixabay)

La prima cosa da fare dopo aver acquistato la vostra Stella di Natale è “liberarla” dalla carta decorativa.
Molto spesso questa pianta rappresenta un vero e proprio regalo di Natale ed è per questo che, come qualsiasi dono che si rispetti, viene “impacchettata”. Questa composizione però, pur essendo esteticamente bella, non fa bene alla pianta, poiché ne limita la respirazione e al tempo stesso ne altera la temperatura. È dunque necessario rimuovere l’involucro in modo tale da non ostacolare la sua attività di fotosintesi.

La seconda operazione da fare è pulire foglie e brattee che molto spesse vengono cosparse da brillantini o glitter per far brillare la pianta. Si tratta di un processo dannoso perché le foglie trattate con questi prodotti sono soggette a cadere più velocemente rispetto alle altre.
Se la vostra pianta ha dunque subito questo trattamento, è necessario pulire le foglie utilizzando un composto a base di acqua (500 ml) e sapone di Marsiglia (30 g in scaglie), utile anche per rimuovere i parassiti. Immergete dunque un batuffolo di cotone nel composto ottenuto e pulite tutte le parti dove notate la presenza di brillantini o glitter. La vostra Stella di Natale vi ringrazierà!

Dopo averla pulita è necessario innaffiarla per fare in modo che la pianta rimanga in buona salute. Occhio però a non esagerare.  L’ideale, nel mese di dicembre, sarebbe “farla bere” dandole un sorso d’acqua ogni 2/3 giorni.
Innaffiatela dunque solo quando il terreno risulta secco e arido. È meglio farlo subito dopo averla acquistata perché di solito la pianta risulta molto assetata dopo essere stata nel vivaio o al supermercato.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE –> Stella di Natale, ecco alcuni errori da evitare per farla durare a lungo

Infine, è utile trovare un posto luminoso dove poterla collocare. Tenete presente che l’Euphorbia Pulcherrima ha bisogno sia di luce che di buio. Pensate dunque a un luogo dove, per almeno 12 ore al giorno, la pianta possa godere del buio, mentre per il resto del tempo abbia a disposizione luce naturale indiretta. Da evitare invece la luce artificiale che può danneggiare e indebolire la pianta.

Serena Ponso

Impostazioni privacy