I bambini nati in inverno vivono più a lungo? Lo studio spagnolo

Si tratta di uno studio spagnolo condotto all’Università di Valencia: i bambini nati in inverno avrebbero una vita più lunga. Vediamo perché.

Bimba coperta per l'inverno
Bimba coperta per l’inverno (foto da Adobe Stock)

Si tratta di uno studio spagnolo condotto all’Università di Valencia: i bambini nati in inverno avrebbero una vita più lunga. Pubblicato sul Journal of the Royal Statistical Society, lo studio dei ricercatori spagnoli è basato sul legame tra mese di nascita e durata di vita. Ma vediamo cosa è stato scoperto.

Nello studio sono stati messi in comparazione quasi 200 milioni di vite. Gli scienziati hanno messo in relazione la durata della vita media con la stagione di nascita, raccogliendo dati davvero stupefacenti. I nati durante i mesi freddi, sembrerebbe che possano godere di una vita un poco più lunga rispetto a quelli nati nei mesi caldi.

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Il risultato dello studio: i bambini nati in inverno vivono di più

Bimbo in inverno
Bimbo sorridente in inverno (foto da Adobe Stock)

Il team di ricerca, guidato dai professori Jose M. Pavìa e Josep Lledo’, per circa tre anni ha raccolto dati importanti. Stono state comparate nascite e decessi di milioni di individui, insieme ai fenomeni delle migrazioni e immigrazioni e dello stato sociale di ogni persona. In tutto il territorio spagnolo, gli scienziati hanno scoperto che i nati in autunno/inverno sono maggiormente avvantaggiati.

La spiegazione data dagli stessi ricercatori è che i nati in estate, devono subito affrontare i mesi più rigidi, con condizioni ambientali più dure. Dovendo affrontare l’autunno e l’inverno, ovvero i mesi freddi, meno gestibili e più infestati da malanni e influenze stagionali, si trovano maggiori difficoltà e difese immunitarie minori.

Al contrario, i bambini che nascono in autunno e in inverno, nei mesi seguenti potranno godere della stagione calda. Si rischia così di contrarre minori malattie e maggiori condizioni di benessere, che a quanto pare segnerebbero il futuro di ogni persona fino al suo ultimo giorno di vita. Ciò è valido sia per gli uomini che per le donne.

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Perciò, la probabilità di vita non dipende soltanto dall’età anagrafica, ma anche dal mese in cui si è nati. In Spagna, è stato calcolato che la mortalità infantile, associata al primo trimestre di vita, è simile a quella di una persona di 70 anni. In inverno si registra, infatti, una mortalità maggiore. Questa scoperta è importante per calcolare le aspettative di vita e per relazionarsi ai sistemi pensionistici, alla salute pubblica e ai piani assicurativi.

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