Le cause banali e insospettabili di una intossicazione alimentare

L’intossicazione alimentare ha cause davvero semplici ma anche insospettabili, per questo motivo è molto comune: ecco come fare attenzione ed evitarla.

Una della cause più comuni deriva dalla cosiddetta “contaminazione incrociata”
Una della cause più comuni deriva dalla cosiddetta “contaminazione incrociata” (foto da Pixabay)

L’intossicazione alimentare ha cause davvero semplici ma anche insospettabili, per questo motivo è molto comune: ecco come fare attenzione ed evitarla. Si tratta soprattutto di errori di distrazione. Diamo per scontato che tutto il cibo sia buono, magari anche dopo che lo si è lasciato riposto nella credenza per diverso tempo. In realtà, non è così.

Può capitare, infatti, di sentirsi male dopo il pasto. Una intossicazione alimentare può comportare danni lievi o gravi. Tra i sintomi, ovviamente, c’è un forte mal di stomaco e un senso di nausea. Una della cause più comuni deriva dalla cosiddetta “contaminazione incrociata”. Di cosa si tratta?

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Intossicazione alimentare, cos’è la contaminazione incrociata?

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Intossicazione alimentare, cos’è la contaminazione incrociata? (foto da Pixabay)

Occorre fare attenzione sia quando si mangia in casa e, soprattutto, quando si mangia fuori, al ristorante. Questo tipo di contaminazione avviene quando dei microorganismi si trasmettono da un cibo all’altro. Praticamente un cibo contaminato trasmette la malattia a un altro cibo, infettandolo. È più frequente di quello che si possa pensare.

Questa trasmissione avviene sia per alimenti cotti che crudi, sia tra alimenti e oggetti. Ad esempio, se utilizziamo un mestolo per cucinare, questo potrebbe infettarsi, semplicemente lasciandolo poggiato sul pianale. I batteri accumulati dal mestolo potrebbe passare al cibo. Se si è affetti da celiachia la situazione è ancora più delicata.

Succede spesso che alimenti non contenenti glutine si contaminano con altri contenenti glutine. Per correttezza, in casa bisogna tenere cibi crudi separati da quelli cotti, è meglio tenerli su scaffali diversi, e quando si cucina bisognerebbe sempre lavarsi le mani. Lo stesso vale per mestoli, cucchiai e coltelli, bisogna sempre lavarli bene prima di utilizzarli sul cibo.

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Lavare le posate è un’ottima abitudine al fine di evitare una intossicazione alimentare. Molti sottovalutano questo aspetto, ma non è così, perché potrebbe dare gravi problemi di salute. Un altro consiglio, cercate di allontanare la frutta ammuffita e di non lasciarla a contatto con la frutta ancora sana. La contaminazione incrociata è subdola e insospettabile, per questo bisogna essere vigili e non distrarsi.

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