Mangiare piano ti fa bene: i buoni motivi per rallentare il ritmo

Mangiare piano ti fa bene: i buoni motivi per rallentare il ritmo, almeno a tavola! Corpo e spirito non potranno che beneficiarne

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(da pixabay)

Spesso, pressati come siamo in ritmi frenetici, finiamo per bere persino i pasti: o perché manchi il tempo o per una questione di abitudine. Mangiare infetta è però deleterio sotto tanti aspetti. Almeno a tavola dobbiamo rallentare: il cibo è un piacere: gustiamolo!

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Mangiare piano, a tavola il ritmo è “slow” per il tuo bene

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(da pixabay)

Mangiare piano ci fa bene sotto tutti i punti di vista. Il primo motivo, non da poco: mangiare piano ci aiuta a mangiare il giusto, senza eccedere. Questo vuol dire che, se siamo soliti abbuffarci a tavola in preda alla fame, mangiare piano ci aiuterà a trovare la giusta misura. Il segreto? il cervello ci mette almeno venti minuti prima di darci l’impulso di sazietà. Questo vuol dire che prima di venti minuti noi potremmo buttare tutto giù, senza sentirci sazi.

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Questo non vuol dire neanche mangiare in dieci minuti e poi attendere: bisogna rallentare tutto, sin da come mastichiamo il boccone. Questo ci aiuta non solo a dimagrire ma anche a digerire meglio, siccome la masticazione è più accurata e la quantità di cibo introdotta è minore.

Mangiare più lentamente ci lascia anche tutto il tempo di gustarci il cibo, in sfumature che altrimenti non apprezzeremmo. Concederci un lasso di tempo più “lento” nel corso della giornata, ci consente di rilassarci anche da un punto di vista mentale e non può che avere importanti conseguenze positive anche sull’umore. Ci concede il tempo per socializzare o anche solo per rimettere a posto i pensieri.

Insomma, almeno a tavola, non c’è nessun motivo per andare di fretta.

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