Trigliceridi: il valore da non superare per la salute di pancreas e fegato

Il valore dei trigliceridi deve sempre essere tenuto sotto controllo per garantire la salute del cuore, ma anche di fegato e pancreas.

sangue
Esami del sangue trigliceridi (Foto di Karolina Grabowska da Pexels)

Insieme al colesterolo e alla glicemia, soprattutto dopo una certa età, è molto importante pensare anche a tenere sotto controllo i trigliceridi. I trigliceridi sono grassi presenti nel sangue. Vengono accumulati, con funzione di riserva energetica, e derivano dall’assunzione di grassi e zuccheri dall’alimentazione.

Tuttavia, non si deve esagerare. Un alto livello di questi grassi nel sangue è dannoso, così come lo è avere il colesterolo “cattivo” alto. Soprattutto dopo i 50 anni è molto importante sottoporsi regolarmente ai controlli per verificarne i valori. Per farlo basta un semplice esame del sangue a digiuno.

POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> L’alimentazione per abbassare il colesterolo e ridurre i trigliceridi: cosa mangiare

Per avere un quadro generale della salute di una persona si mettono sempre a confronto i valori dei trigliceridi con quello del colesterolo. Avere entrambi alti vorrebbe dire mettere a rischio seriamente la salute del cuore ma non solo.

Trigliceridi: i valori da non superare per la salute

trigliceridi (da Adobe Stock)

Tutti noi sappiamo che avere alti livelli di trigliceridi e colesterolo significa che la presenza del grasso nei vasi sanguigni è in eccesso. Questo vuol dire che la placca che ne deriva andrà ad ostruire le arterie ed è un pericolo per la salute di cuore e cervello. Un’ostruzione significa impedire al sangue di passare oppure la rottura del vaso. Si può andare incontro a trombosi, ictus e infarto.

I valori su cui fare attenzione, ricevuti i risultati degli esami del sangue, sono questi:

  • valore inferiore a 150 mg/dl è considerato nella norma;
  • valori tra 150 e 200 mg/dl sono considerati ai limiti con conseguente monitoraggio;
  • un valore superiore a 200 è da considerarsi alto;
  • un valore superiore a 400 è da considerarsi altissimo e pericoloso.

Se i valori riscontrati dovessero essere alti o altissimi bisogna assolutamente intervenire con farmaci, dati dal medico curante, e cambiando l’alimentazione e lo stile di vita. Si può fare qualcosa, si può migliorare la situazione e tornare ad un livello di salute.

POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Si può mangiare la pizza avendo problemi di colesterolo?

È molto importante essere consapevoli del fatto che se il valore nel sangue dovesse raggiungere i 1000 mg/dl significherebbe pancreatite acuta. Questo significa che non solo il cuore e il cervello sono in pericolo, ma anche il pancreas e il fegato. Questa condizione si può verificare tanto negli anziani, quanto negli adulti giovani e anche nei bambini.

Impostazioni privacy