Quando il nostro peso aumenta e non riusciamo a capire il motivo oppure quando percepiamo un gonfiore addominale la causa può risiedere in alcuni alimenti.
Se vi siete appena pesati e la vostra bilancia vi ha rivelato la brutta notizia di qualche chilo in più allora è meglio se riconsiderate ciò che avete mangiato nelle ore/giorni precedenti.
Alcuni alimenti possono essere infatti la causa di un senso di pesantezza allo stomaco o dell’aumento di peso. Ma quali sono gli alimenti in questione? Scopriamolo insieme.
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Gli alimenti che provocano aumento di peso e gonfiore addominale
Non vi spiegate proprio come avete potuto mettere su peso. Eppure siete stati davvero attenti questa volta! Ne siete davvero sicuri? Magari avete optato per un cibo pensando che fosse più salutare di un altro ma il risultato è stato completamente l’opposto. Può capitate quando assimilate alcuni alimenti che, proprio per il fatto di sembrare sani, si possono considerare dei “falsi amici”.
Il primo fra questi è l‘olio, che è bene utilizzare in quantità inferiori a 4 cucchiaini o a 2 cucchiai al giorno. Al posto dell’olio potete optare per altri condimenti più leggeri, come ad esempio l’origano, il cumino, il curry oppure la soia, l’aceto o il succo di qualche agrume.
Anche le patate possono essere la causa di questo senso di malessere. Essendo carboidrati, infatti, è consigliabile che vengano mangiate insieme alle verdure piuttosto che in aggiunta ad altri carboidrati come la pasta o il pane. Le patate possono essere sia crude che cotte, l’importante è che siano condite alla fine con limone e olio oppure con aceto di mele.
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Terzo falso amico è la frutta. Come è possibile? Penserete voi. La frutta che da sempre è il cibo più sano per eccellenza può causare un aumento di peso o gonfiore addominale? Sì, ma solo se viene assunta sotto forma di spremute o succhi di frutta, entrambi ricchi di zuccheri aggiunti. Quando decidete di mangiare la frutta è quindi sempre meglio consumarla intera. In questo modo sarà in grado di saziarvi e di fornirvi grandi quantità di fibre.
