Glaucoma nei bambini: cosa è e quali sono i segnali per prevenirlo

Il glaucoma è una condizione non curabile che porta alla cecità nei bambini. Ci sono tuttavia alcuni accorgimenti che si possono far per prevenirlo.

glaucoma nei bambini
Visita oculistica (AdobeStock)

Il glaucoma è una malattia che colpisce il nervo ottico causando un danno progressivo alla vista che è causato dall’aumento della pressione intraoculare. Il glaucoma infantile o congenito, può manifestarsi prima dei 3 anni di età mentre il glaucoma giovanile insorge dai 3 anni in poi. Questa malattia può causare danni al nervo ottico con conseguente perdita della vista. A differenza di altre malattie che colpiscono il nervo ottico, come la cataratta, la vista in questo caso, non è reversibile. Nel glaucoma infatti, il nervo ottico non può rigenerarsi una volta danneggiato.

La causa più comune del glaucoma infantile è il continuo uso di colliri steroidei per contrastare varie malattie allergiche dell’occhio. Per qualsiasi disturbo all’occhio, il paziente dovrebbe consultare un oculista perché gli occhi dei bambini sono molto sensibili. Il glaucoma può essere anche un effetto collaterale dell’operazione alla cataratta infantile.

Ti potrebbe interessare anche >>> Cancro all’intestino: fattori di rischio e sintomi della malattia

Sintomi e trattamento del glaucoma nei bambini

glaucoma nei bambini
Nastro verde (AdobeStock)

Il glaucoma non è affatto una malattia da sottovalutare e ci sono alcuni segni premonitori a cui si può prestare attenzione:

  • Fotofobia: ovvero la sensibilità alla luce o incapacità di vedere la luce
  • Buftalmo: è l’ingrandimento del bulbo oculare dovuto all’accumulo di liquidi nell’occhio
  • Dolore e arrossamento degli occhi
  • Epifora: secrezione lacrimare eccessiva
  • Cornea torbida: questa è uno dei segni più comuni del glaucoma congenito. Una cornea sana risulta trasparente e il fatto che diventi torbida, è causato dall’aumento di liquidi nell’occhio
  • Blefarospasmo: è una condizione neurologica che porta la chiusura delle palpebre, per capire se il bambino ne soffre bisogna prestare attenzione se si sfrega spesso gli occhi.

Ti potrebbe interessare anche >>> La sindrome dell’occhio secco, come migliorare il film lacrimale

La diagnosi precoce e la gestione della pressione intraoculare sono il cardine del trattamento del glaucoma. La terapia medica e le procedure chirurgiche sono entrambe opzioni possibili e il medico valuterà l’anamnesi del bambino prima di procedere. Il tipo di glaucoma e l’entità del danno del nervo ottico sono fondamentali per determinare la terapia adeguata. È molto rilevante sottolineare il fatto che il glaucoma non è curabile, ma può essere gestita efficacemente con il tempo.

Impostazioni privacy