Castagnole alle mele dietetiche: senza burro, uova o glutine

Le castagnole alle mele dietetiche sono una valida alternativa per stomaci  vegani, persone con intolleranze e per chi tiene alla propria linea

Le castagnole sono un ottimo dolce tipico della tradizione carnevalesca, conosciute in tutta Italia. A dimostrazione di questo esiste un proverbio diffuso nei vari dialetti marchigiani, che identifica le castagnole proprio come simbolo della festa:

“Finito Carnevale, finito amore
finito il far la pacchia da signore
finito il setacciar farina in fiore
finito il mangiare castagnole” 

Nelle parole e nel gusto, le castagnole, in tutte le loro varianti sono sempre poesia. La ricetta tradizionale prevede che l’impasto sia a base di farina, uova, zucchero e burro ma riporteremo qui delle indicazioni per renderle più leggere e prive di grassi aggiunti.

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Castagnole alle mele dietetiche: la ricetta

Preparazione: 15 minuti                                                                                                                                                    Cottura: 30 minuti                                                                                                                                                              Tempo totale: 45 minuti                                                                                                                                                    Porzioni: 4

• 110 grammi farina senza glutine 
• 35 grammi zucchero di canna
• 1 cucchiaino lievito per dolci
• 1 pizzico sale
• 1/2 mela grattugiata
• 1 limone piccolo (succo e scorza)
• 35 grammi latte di soia
• 1 cucchiaio olio extravergine di oliva
• q.b. olio di arachidi 
• q.b. zucchero di canna o q.b. zucchero a velo

Castagnole alle mele: il procedimento e i suggerimenti

1. Mescolare la mela grattugiata, in una pirofila, con il succo di limone e la scorza
2. in una ciotola unire le farine dopo averle setacciate: farina senza glutine, lievito e zucchero di canna e sale
3. aggiungere alla mela ed il limone, il latte di soia e l’olio extravergine di oliva, e mescolare fino ad ottenere una pastella omogenea
4. mettere  due dita di olio di arachidi in una padella dai bordi alti e lasciarlo riscaldare
5. controllare la temperatura dell’olio immergendo una piccolissima porzione di pastella: se cadrà sul fondo, l’olio non sarà a temperatura; se rimarrà a galla producendo delle bollicine intorno sarà pronto
6. formare delle palline con l’impasto aiutandosi con due cucchiaini ed immergerle nell’olio bollente
7. immergerne massimo 4/5 per volta per evitare che il calore si distribuisca su troppe castagnole contemporaneamente non garantendone, così, una cottura ottimale
8.  far cuocere fino a doratura
9. togliere le castagnole dall’olio e lasciarle scolare su carta assorbente
10. rotolarle nello zucchero di canna o nello zucchero a velo

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Tra gli accorgimenti che possiamo considerare per rendere la preparazione delle nostre castagnole ottimale ricordiamo: l’impasto non deve essere ne eccessivamente liquido, ne eccessivamente solido. Esso, in particolare deve essere arioso per garantire che le castagnole si gonfino adeguatamente in cottura. Inoltre, ulteriore elemento è la temperatura dell’olio, che deve aver raggiunto almeno i 170° . Così in questo modo, si cuoceranno perfettamente sia dentro che fuori senza imbibirsi di olio. (Elisabetta Prunas)