In quali circostanze è possibile procedere con il ricalcolo della pensione e con la neutralizzazione. Tutte le informazioni utili in merito.
Ricalcolo della pensione, una opportunità che viene concessa dall’INPS e che è possibile nello specifico caso in cui ci siano persone che, nel corso del loro periodo nel mondo del lavoro, hanno vissuto anche dei periodi di inattività giocoforza, non dipendenti dalla loro volontà ma da altre circostanza sfavorevoli.
Per potere procedere con il ricalcolo della pensione è obbligatorio però rispettare dei criteri ben specifici. Tra i quali avere vissuto il periodo di disoccupazione per cinque anni prima che entrasse effettivamente in vigore la pensione stessa.
Si procede in base alla cossidetta “neutralizzazione”, e seguendo le linee guida estrapolate da alcune sentenze emesse dalla Corte di Cassazione. In base alla quale l’INPS non può escludere i lassi di tempo contributivi per disoccupazione in quello che è l’assegno mensile della pensione.
Potrebbe interessarti anche: Esenzione del ticket sanitario, ora è tutto automatico: a chi spetta
Ricalcolo della pensione, quali situazioni riguarda
L’INPS deve comportarsi in questo modo anche nelle situazioni per le quali il pensionato abbia beneficiato di contributi di disoccupazione negli ultimi cinque anni prima dello scattare della pensione, come detto. Ed il ricalcolo riguarda sia quelle di vecchiaia che di anzianità da calcolo misto che quelle da calcolo retributivo.
I contributi in questione non sono richiesti per l’ottenimento della pensione. I periodo contributivi della disoccupazione devono fare riferimento ad indennità di disoccupazione ordinaria con requisiti normali, oppure con requisiti ridotti. O anche per quei lavoratori rimpatriati e per la disoccupazione agricola. Oltre pure alla assicurazione Sociale per l’Impiego, alla mini-ASpI od alla Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI).
Potrebbe interessarti anche: Scontrino, quanto vale la garanzia: puoi esercitarla anche senza
La richiesta per il ricalcolo del proprio assegno mensile post-lavoro può essere effettuata in diversi modi. Anzitutto consultando l’apposita sezione presente sul sito web ufficiale dell’INPS. Oppure si può procedere con un consulto allo sportello.
Potrebbe interessarti anche: Legge 104, lo sapevi? Ti permette di non pagare il mutuo
Ulteriori informazioni le si può ottenere ad un patronato CAF. Come è facile immaginare, non è possibile ottenere la neutralizzazione per il perfezionamento del proprio trattamento pensionistico. ì
