La crema pasticcera serve per preparare molti dolci, ecco perché è fondamentale che sia perfetta per fare in modo che le tue creazioni siano altrettanto strepitose. Purtroppo, però, durante la preparazione può capitare di fare degli errori. Cerchiamo di capire come evitarli.
Tutti noi conosciamo la crema pasticcera. Questo perché l’abbiamo di sicuro incontrata in alcuni dolci che abbiamo preparato o che abbiamo assaporato. Si tratta infatti di una delle preparazioni più diffuse e utilizzate nel mondo della pasticceria. Ad esempio, con la crema pasticcera si possono realizzare bignè, pan di Spagna e crostate.
Se ti sei già cimentato nella preparazione della crema pasticciera ma hai fallito, magari ti sarai chiesto dove hai sbagliato. Ecco dunque quali sono gli errori più comuni e che vanno evitati per realizzare una crema pasticcera perfetta. Vediamoli insieme.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE —> Crema pasticcerà al caffè, veloce e light: ha solo 110 Kcal!
Come realizzare la crema pasticcera perfetta
La crema pasticciera è davvero facile da realizzare. Ti bastano amido, uova, zucchero e latte e il gioco è fatto. Ma allora perché è così difficile realizzarne una perfetta? Perché durante la preparazione l’errore è davvero facile da compiere. Tantissime sono infatti le incognite a cui magari non sei riuscito a dare una risposta. Almeno fino ad oggi. Il segreto per realizzare una fantastica crema pasticciera sta nell’evitare questi errori.
Non bisogna lavorare immediatamente le uova. Per fare in modo che la crema sia perfetta, ciò che devi fare è lavorare prima lo zucchero con i tuorli delle uova. In questo modo i cristalli dello zucchero non assorbiranno la componente acquosa delle uova. Successivamente, monta tuorli e zucchero munendoti di fruste da cucina. Fai però attenzione che lo zucchero si sciolga completamente e che nella miscela non entri troppa aria.
Gli amidi non devono poi essere setacciati, poiché la componente secca è essenziale per fare in modo che la crema si leghi in maniera corretta e che il risultato sia denso al punto giusto. Per addensare la crema puoi scegliere amido di mais e maizena. Qualunque sia la tua scelta, non dimenticare di setacciarle prima di aggiungerle al liquido ottenuto. In questo modo non si formeranno grumi. Il terzo errore molto comune riguarda la temperatura del latte, che non deve essere né freddo né a temperatura ambiente. Ecco perché deve essere scaldato. Mettilo quindi in un pentolino e accendi il fuoco. Prima che raggiunga il bollore aggiungi il composto ottenuto dallo zucchero, amido e tuorli. Ora mescola tutto in modo da far amalgamare bene gli ingredienti.
Anche la cottura può influire sulla buona riuscita della crema. Ecco perché bisogna cuocerla correttamente, evitando di andare oltre gli 82°C, altrimenti potrebbe bruciare. Oltre gli 85°C la crema sarà infatti da buttare. Anche il movimento è importante. Per evitare che si attacchi al fondo del pentolino durante la cottura è necessario girarla costantemente aiutandoti con delle fruste. Per conferire il sapore di vaniglia alla crema pasticciera non bisogna usare qualcosa che vada a sostituire la vaniglia, come ad esempio la vanillina. Meglio dunque utilizzare la vaniglia vera e propria o, in alternativa, la scorza di limone.
Infine, ora che hai finalmente ottenuto la tua crema, senza grumi e densa quanto basta, non cadere nell’errore di lasciarla riposare senza prima raffreddarla. Questo processo è infatti fondamentale per impedire il proliferarsi di batteri oppure per evitare che si crei la pellicina. Stendi dunque la crema su una superficie in vetro o alluminio, ricoprila con la pellicola e mettila in frigo.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE —> Crema pasticcera alla ricotta: un ripieno per dolci delizioso
Ora che sei a conoscenza degli errori più comuni che si possono fare durante la preparazione della crema pasticcera, sono sicura che la prossima volta ne realizzerai una fenomenale che farà senz’altro invidiare amici e parenti!
