Le regole per una camomilla perfetta: questione di tempo

Come fare una camomilla perfetta: questione di tempo e di tempistiche. Se infatti rispetterete il giusto minutaggio avrete un buon risultato

Come fare la camomilla
Come fare la camomilla (Pixabay)

Si parla tanto di bevande varie ed eventuali, si parla tanto di caffè e tè.  Ultimamente sono salite alla ribalta anche bevande varie ed eventuali, chimiche, le cosiddette bevande energizzanti, che tanto vanno di moda: alcuni le consumano in sostituzione del caffè, altri ne affianco addirittura il consumo. Non ci soffermeremo oggi su quanto tale uso possa essere dannoso ma anzi vorremo portare il discorso su un’altra bevanda molto consumata, che sicuramente fa parte delle top five: la camomilla.

Alleata degli insonni, specie di quelli che non si vogliono arrendere alla melatonina, alleata ancor più degli stressati e degli ansiosi, carezza dolce del fine giornata, specie se la giornata è stata lunga. Possiamo dire accontenti tutti i tipi di palato, essendoci ormai una camomilla per tutti i gusti. Eppure molti di voi non sapranno che, per avere un infuso come si deve, è opportuno rispettare alcune regole. Ecco quali sono.

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Le regole per una camomilla perfetta, questione di tempistica

Camomilla consigli
Fiori di camomilla (Pixabay)

La prima regola riguarda le tempistiche di infusione. Stiamo parlando probabilmente del punto più importante della questione: senza che queste tempistiche vengano rispettate, si annulla totalmente l’effetto della camomilla stessa. Passiamo al punto.

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Perché i fiori della camomilla rilascino i propri effetti benefici è necessario rimangano in infusione almeno un minuto. Dopo il minuto, l’altra soglia da non superare sono i tre minuti. Passati i tre minuti, infatti, la camomilla rischia di farvi l’effetto contrario: ossia farvi svegliare ulteriormente, praticamente come un caffè.  Potete notare questo anche dal colore dell’infuso: quando diventa troppo scuro non è un buon segno. Dovrebbe essere indicativamente di un giallo paglierino.

In più, altro aspetto importante, è la temperatura. Per godervela appieno, servitela tiepida, con un cucchiaio di zucchero al massimo. La camomilla da’ inoltre il meglio di sé se servita in vetro o in ceramica.

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